Innovazione & Consumi

Supermercati e offerte, arriva l’app che fa il bonifico

Ubiq, società nata da uno spin-off dell’Università di Parma, lancia a Milano T-Frutta per i clienti della grande distribuzione: scaricando l’applicazione e selezionando prodotti in offerta si possono ricevere su conto corrente soldi reali e subito spendibili. Punta a sostituire coupon e carte fedeltà. Obiettivo per il 2016 l’estensione al territorio nazionale

Pubblicato il 27 Apr 2015

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Da sinistra:  Ivan Pastorini, Fondatore e AD di Ubiq ; Davide Mari, Cto e socio;  Davide Pellegrini, Fondatore e Presidente ; Massimo Ferriani, Vicepresidente

Basta con i buoni sconto di carta che si dimenticano in borsa, le carte fedeltà che si perdono o i coupon che non si utilizzano per pigrizia: Ubiq, società italiana nata da Ubiq Lab, spin-off dell’Università di Parma, ha messo a punto T-Frutta, un’applicazione, prima e unica in Italia, che introduce il concetto di cash-back nel largo consumo. In altre parole permette di guadagnare denaro, cioè di ricevere soldi reali e immediatamente spendibili attraverso un accredito su conto corrente o paypal, ogni volta che si acquistano prodotti delle marche in offerta in un determinato giorno e che vengono evidenziati quotidianamente dall’App.

Si tratta di un software, proprietario con brevetto internazionale, basato su una tecnologia unica di riconoscimento dei dati contenuti negli scontrini di cassa dei supermercati. Diffusa inizialmente su Milano per poi estendersi gradualmente su tutto il territorio nazionale, T-Frutta può essere utilizzata in tutti gli ipermercati, supermercati, superette e discount.

Nell’affollato territorio delle promozioni della grande distribuzione, T-Frutta si distingue rivoluzionandone il tradizionale concetto e avvicinando l’esperienza di acquisto e di fidelizzazione del cliente a quella di altri Paesi europei: il riaccredito di denaro in modo chiaro e veloce, da spendere liberamente, senza alcun vincolo o obbligo di nuova spesa o conversione in buoni – come per altre piattaforme di coupon digitali o con le carte fedeltà – è infatti una novità assoluta nel nostro Paese.

Inoltre si tratta di una novità assoluta anche per le aziende coinvolte – sono oltre trenta i brand del largo consumo che inseriranno i loro prodotti su T-Frutta – che potranno contare sulla prima carta fedeltà dell’Industria, un canale di comunicazione totalmente digitale e privilegiato con il consumatore per un rapporto sempre più diretto e coinvolgente.

Queste alcune delle aziende che hanno già aderito al progetto: Barilla, Ferrero, Unilever, Heineken, Conserve Italia, Granarolo, Grandi Salumi Italiani, Parmareggio, Auricchio, Bolton, Beiersdorf, Branca, Lavazza, Findus, Ponti, San Pellegrino.

T-Frutta si può scaricare gratuitamente da App Store o Google Play. Dopo averla installata sullo smartphone o sul tablet, si selezionano le promozioni del giorno sui prodotti che fanno guadagnare, si crea la lista della spesa, si fa la spesa nel proprio supermercato di fiducia o in qualunque punto vendita della distribuzione organizzata, e, infine, si fotografa lo scontrino. L’App legge le informazioni contenute nella ricevuta e consente di accumulare un credito, che l’utente può ricevere con la modalità prescelta – su conto corrente bancario o su PayPal, ad esempio – e spendere come e dove vuole.

Il progetto è approdato a Milano, dopo una prima sperimentazione a Modena e provincia, con l’obiettivo di estendersi in tutta Italia all’inizio del 2016.

T-Frutta è un progetto di Ubiq s.r.l., società con sede a Parma che nasce dall’esperienza di Ubiq Lab, spin-off dell’Università di Parma. La società occupa oltre 20 persone e unisce risorse altamente specializzate nel campo del marketing, dell’ingegneria informatica e della sicurezza dei sistemi informativi.

Tra i fondatori: Ivan Pastorini, Ceo e innovation manager in ambito ITC e servizi digitali; Davide Pellegrini, professore di Marketing presso la Facoltà di Economia dell’Università di Parma ed esperto di Gdo; Massimo Ferriani, manager con significative esperienze in multinazionali ed esperto di digital transformation; Davide Mari, Cto che ha sviluppato la piattaforma tecnologica. (L.M.)

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