Accelerazione

Luiss Enlabs, all’Investor Day debuttano 4 startup “social”

Presentate a oltre 100 investitori e 160 aziende le neo imprese uscite dal programma di accelerazione dell’incubatore romano: Nausdream (turismo di nicchia), Babaiola (viaggi esperenziali), Kpi6 (analisi predittive), Karaoke One, piattaforma di karaoke verticale

Pubblicato il 22 Gen 2016

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Investor Day per le startup di Luiss Enlabs: sono state presentate ieri 21 febbraio agli stakeholders le neo imprese digitali uscite vittoriose dal programma di accelerazione della “Fabbrica delle startup”. Dopo un finanziamento iniziale di 60.000 euro, Babaiola, Nausdream, Kpi6 e Karaoke One sono pronte per il lancio sul mercato

Luiss Enlabs “La Fabbrica delle Startup” è l’acceleratore di startup con sede a Roma nato nel 2013 da una joint venture tra LVenture Group, holding di partecipazioni quotata sul Mta di Borsa Italiana, e l’Università Luiss.

L’Investor Day è l’evento conclusivo del programma di accelerazione che Luiss Enlabs organizza due volte l’anno per presentare le startup a potenziali investitori.

Quattro le neo-imprese protagoniste dell’Investor Day romano. A presentare ai potenziali investitori i risultati raggiunti durante i 5 mesi del programma di accelerazione sono state, come detto, Babaiola, Nausdream, Kpi e Karaoke One. Le prime due sono state ospitate su incarico di terzi che hanno aderito al Programma Open Innovation, tramite cui corporate e istituzioni vengono affiancate da Luiss Enlabs nell’accelerazione di startup e nella fornitura di servizi per l’innovazione.

Originalissime le startup selezionate, accomunate dalla vocazione social e digital delle attività proposte. Nausdream punta al turismo di nicchia, nello specifico quello delle gite in barca, tradizionalmente appannaggio dei privati nei porti locali. Questa startup offre un’ampia gamma di alternative da scegliere autonomamente fra tour, attività di pesca, sport acquatici e feste a bordo, coinvolgendo anche i proprietari di imbarcazioni intenzionati ad affittare il proprio mezzo.

Babaiola sposta invece il focus sui “viaggi esperienziali” per la community Lgbt (Lesbiche, Gay, Bisessuali e Transgender). «Il turismo della comunità gay cresce ad un tasso del 40% – ha spiegato Nicola Usala, Ceo di Babaiola – con introiti di settore che in Italia raggiungono i 3,2 miliardi di euro, complessivamente il 10% del comparto turistico nazionale. Secondo recenti stime, i turisti gay spendono in media il 40% in più dei vacanzieri etero ed è proprio a loro che ci rivolgiamo. Le persone interessate a questo particolare tipo di vacanza consultano in media 28 siti web ed effettuano 146 ricerche diverse. L’algoritmo che abbiamo sviluppato consente un risparmio di tempo notevole, mediante un sistema di “filtraggio” che classifica i viaggi in base a destinazioni, intrattenimenti, locali e alberghi, considerando anche le variabili paesaggistiche e di costo. Il tutto, tramite accordi stretti con Skyscanner, Hotelscombined e altri operatori di settore presso cui indirizziamo i nostri clienti.

Kpi6 aiuta le aziende nel processo decisionale alla luce di un’analisi predittiva basata su dati raccolti dai social media tramite l’innovativa tecnologia “machine learning” orientata all’ascolto degli utenti del web. Il risultato finale è l’elaborazione di un profilo di Sentiment, Brand Reputation e User Propensity to Buy finalizzato a prevedere il comportamento del target di riferimento.

Tutta votata all’intrattenimento l’idea business di Karaoke One, che propone la prima piattaforma social verticale per la pubblicazione delle performances canore in formato video. Gli utenti possono successivamente condividerle con la community e su altri social, dando luogo ad una vera e propria competizione di social gaming.

L’Investor Day organizzato nella location di Luiss Enlab presso la stazione Termini giunge al culmine di un percorso di valutazione durante il quale le startup selezionate devono sviluppare il proprio progetto nell’acceleratore, beneficiando di tutte le attività svolte al suo interno e improntate al business networking.

Il finanziamento di LVenture consiste in 30.000 euro di contributo cash, e in un corrispettivo di pari valore erogato sotto forma di servizi, quali la disponibilità di spazi di lavoro e facility, formazione imprenditoriale, contatti con i potenziali investitori e attività di business. Le aziende sono costantemente affiancate dal team responsabile del progetto, unitamente ad advisor specializzati, tra tutti quelli messi a disposizione da Luiss Enlabs, che hanno diritto a ricevere tra l’1% e il 1,5% del capitale della startup per un 3% complessivo. In cambio, LVenture Group riceve il 10% dell’equity.

Ogni 15 giorni, nel corso del Demo Day, le startup vengono chiamate ad illustrare lo stato di avanzamento del progetto: non tutte superano lo scoglio finale, solo le 4 startup ritenute appetibili per gli stakeholders vengono effettivamente presentate agli investitori. Una chance di spessore quella offerta alle imprese vincitrici, che durante gli ultimi 4 cicli di fundraising organizzati da LVenture Group hanno incontrato oltre 200 investitori, 100 corporate e 1.500 partecipanti. Fino ad ora sono stati raccolti 9,3 milioni di euro di co-investimenti in attività di portafoglio, provenienti principalmente da due categorie di investitori professionali: associazioni di Business Angels e fondi di Venture Capital.

Nel corso dell’Investor Day sono state rivelate in anteprima due importanti novità: LVenture Group ha stretto

una partnership con Rainmaking Loft, coworking di Berlino, per fornire alle startup in cui ha investito spazi e opportunità di networking con aziende locali; Luiss Enlabs è entrato a far parte del Global Accelerators Network (Gan), che raccoglie i più grandi acceleratori e operatori dell’ecosistema startup a livello globale.

Augusto Coppola, direttore del Programma di Accelerazione di Luiss Enlabs, ha fatto da moderatore della serata che ha visto anche la partecipazione di un Keynote speaker d’eccezione: Claudio Rossi, Ceo di Neomobile, società romana che supporta e aiuta le aziende digitali a monetizzare il traffico web e mobile e i servizi e prodotti digitali. Solo 7 anni fa Neomobile era una startup mentre oggi ha registrato complessivamente 125 milioni di ricavi e ha uffici in 12 paesi.

Luigi Capello, Ceo di LVenture Group e Founder di Luiss Enlabs, ha dichiarato: “Di anno in anno un pubblico sempre più numeroso e qualificato viene a scoprire le nostre startup e questo è per noi la cartina di tornasole che misura i nostri risultati. Il 94% delle startup di Luiss Enlabs chiude round di fundraising che coinvolgono investitori terzi in tempi sempre più rapidi e per cifre sempre maggiori. Molte delle nostre startup stanno cambiando il panorama del settore in cui operano, come Soundreef, Cocontest o Whoosnap. Proprio oggi – ha proseguito Capello – Qurami, l’app che fa la fila al posto tuo, è stata citata in un comunicato ufficiale della Apple: la cosa ci riempie di orgoglio perché dimostra che le nostre startup si stanno facendo notare dai maggiori stakeholders nel mondo della tecnologia sulla scena internazionale. Sono sicuro che le startup presentate oggi non faranno eccezione e non sono l’unico a crederci: complessivamente il commitment di investimento ricevuto da parte di LVenture Group e di terzi è di 1,6 milioni di euro”.

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