Il bilancio
Il 2015 di Digital Magics si chiude con il lancio di Gioin
49 startup in portafoglio, 8 milioni di euro investiti, aumento dei ricavi a 32 milioni: è il bilancio per quest’anno dell’incubatore di progetti digitali. Che, all’Investor Day, ha presentato il primo network dedicato all’innovazione delle imprese italiane, voluto dal defunto ad Gasperini
di Luciana Maci
Pubblicato il 16 Dic 2015

Novità prsentate oggi durante il Digital Magics Investor Day a Milano, evento che ha coinvolto oltre 100 investitori e aziende partner. Lo scopo era raccontare come è andato l’anno per questo incubatore di progetti digitali, che fornisce servizi di consulenza e accelerazione a startup e imprese, e presentarne i progetti futuri. Alberto Fioravanti, nominato presidente esecutivo dopo l’improvvisa scomparsa a inizio novembre del co-founder, presidente e Ad di Digital Magics, Enrico Gasperini, ha illustrato la composizione della nuova governance e i nuovi progetti della società, mentre Alessandro Malacart, amministratore delegato Corporate & Finance, ha commentato i risultati raggiunti nel corso dell’anno
♦ Il 2015 delle startup di Digital Magics
Sul mondo startup si è soffermato Gabriele Ronchini, nominato in base alla nuova governance amministratore delegato di Digital Magics per il Portfolio Development. “Operiamo in sette aree diverse – ha ricordato – dai digital media, al Fin-tech fino al B2B Tech e abbiamo in portafoglio 49 startup. Nel 2015 ne sono entrate dieci, con altre 5 siamo attualmente in fase di negoziazione. A giugno Dada, società internazionale di servizi professionali per la presenza in rete (domini, hosting, server, protezione del brand in rete), ha investito circa 2,1 milioni di euro in 4w MarketPlace, società che opera nell’advertising online”. In pratica le due società hanno siglato un accordo strategico per aggregare ProAdv/Simply, il ramo d’azienda di Dada specializzato nel Programmatic Advertising, con la scaleup digitale nata all’interno di Digital Magics. Il Gruppo Dada è così diventato il secondo principale socio di 4w MarketPlace. “Attualmente – ha proseguito Ronchini, continuando ad illustrare le attività di Digital Magics – sono in corso round di finanziamenti per oltre 2 milioni di euro. Quanto ai ricavi, sono passati dai 19 milioni di euro del 2014 ai 32 del 2015”. A proposito della metodologia adottata dall’incubatore per selezionare le startup, Ronchini ha ricordato che quelle iscritte al registro delle startup innovative sono circa 5000, ma, in base alla sua esperienza, “sono in numero dieci volte superiore, perché ne nascono e muoiono decine ogni giorno. Noi ogni mese ne valutiamo circa 250. Possiamo dire che quotidianamente incontriamo il futuro”.
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♦ L’espansione dell’ecosistema verso Sud
L’altra novità emersa dall’appuntamento odierno è l’apertura di due sedi di Digital Magics a Palermo e Bari, grazie agli accordi di collaborazione esclusiva con partner locali, per selezionare idee e startup e per sviluppare gli ecosistemi dell’innovazione in Sicilia, Puglia e Basilicata. Digital Magics e le aziende partner offriranno servizi di accelerazione e di incubazione di alto profilo per supportare la nascita e il processo di crescita delle startup. I due nuovi incubatori si aggiungono a Digital Magics Napoli, presente dal 2012 in Campania, che nelle prossime settimane inaugurerà la nuova sede, all’interno del nuovo campus di co-working di Talent Garden Napoli. Gli storici Partner di Digital Magics per il Sud Italia sono Gennaro Tesone e Domenico Soriano, Fondatori di Techintouch. Gli obiettivi dei programmi di incubazione sono: creare network locali di investitori che vogliano investire in neoimprese digitali; lanciare ogni anno startup innovative; organizzare eventi, iniziative e incontri di business che possano coinvolgere tutti gli operatori della filiera dell’innovazione del territorio. La società partner di Digital Magics Palermo è Factory Accademia. Il nuovo incubatore siciliano di Digital Magics sarà inaugurato a gennaio 2016, nel cuore della città, in Via Lincoln 21 all’interno della sede storica de Il Giornale di Sicilia, dove nascerà anche il futuro campus di co-working di Talent Garden. Il Fondatore e Ceo di Factory Accademia è Alessandro Arnetta. In Puglia, Digital Magics Bari è in collaborazione con la società Augmentum, partner per lo sviluppo e la gestione del nuovo programma di incubazione. Sono già iniziati i lavori per costruire un campus Talent Garden nel capoluogo pugliese. Il Ceo di Augmentum è Enzo Tucci, fondatore della società con Vincenzo Notaristefano. “In Puglia e anche in Basilicata c’è gran fermento – ha detto Tucci – abbiamo già individuato team e startup interessanti e contiamo di ‘adottarne’ tre entro dicembre. L’importante è che siano qualitativamente valide. La finanza deve essere uno strumento, non un obiettivo. Se faccio cose che interessano al mercato, la finanza mi segue. La nostra non è finanza, sono nuove aziende che stanno nascendo. Noi stiamo facendo industria”. Gabriele Ronchini, Amministratore Delegato di Digital Magics per il Portfolio Development, gestirà insieme a Talent Garden e ai Partner di Digital Magics lo sviluppo territoriale dei programmi di incubazione su tutto il territorio nazionale e internazionale.
Il lancio di Gioin e dei programmi di incubazione in Sicilia e in Puglia rientrano nel piano strategico della più importante piattaforma per il Digital Made In Italy, avviata con Talent Garden e Tamburi Investment Partners nella primavera di quest’anno. L’obiettivo è creare il più grande hub di innovazione italiano per lo sviluppo e l’accelerazione di startup digitali – 100 nei prossimi due anni, attraverso l’apertura di 50 nuovi campus di co-working TAG – e la trasformazione digitale delle imprese italiane, grazie ai programmi di Open Innovation.