C’è anche Cdp Venture Capital tra gli investitori del nuovo round da 215 milioni di dollari che segna una tappa fondamentale nel percorso di Multiverse Computing, una delle realtà più innovative nel panorama delle tecnologie quantum-inspired applicate all’intelligenza artificiale.
Il round di Serie B, che vede la partecipazione di importanti investitori internazionali, tra cui CDP Venture Capital appunto, segna un passo decisivo per l’azienda, che sta sviluppando una tecnologia rivoluzionaria capace di comprimere i modelli linguistici di grandi dimensioni (LLM) fino al 95%, senza comprometterne le performance.
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Una svolta per l’intelligenza artificiale: CompactifAI
La vera novità portata da Multiverse Computing è CompactifAI, una tecnologia che riduce drasticamente le dimensioni degli LLM senza perdita di precisione. I modelli, ora compatti ed efficienti, sono 4-12 volte più veloci e richiedono il 50%-80% in meno dei costi di inferenza, aumentando l’accessibilità dell’AI. Questo risultato rivoluzionario ha il potenziale di risolvere una delle problematiche più grandi legate all’adozione della AI, ossia i costi elevati di calcolo e l’esigenza di infrastrutture specializzate.
CompactifAI si distingue dalle tradizionali tecniche di compressione, come la quantizzazione e il pruning, che sacrificano in modo significativo le performance. Invece, il nuovo approccio di Multiverse permette di ridurre le dimensioni dei modelli mantenendo invariata l’accuratezza e la velocità operativa, rendendolo adatto a una vasta gamma di dispositivi, dal cloud ai dispositivi personali, come PC, telefoni e persino droni.
CDP Venture Capital per Multiverse Computing in Italia
Con la sua partecipazione al round CDP Venture Capital aiuterà Multiverse Computing a espandere ulteriormente la sua presenza in Italia e in Europa. Ma non si tratta solo di un’opportunità per la startup spagnolo, ma anche di un segnale importante per il panorama italiano dell’innovazione.
Il sostegno a progetti tecnologici di punta come questo aiuta a consolidare il ruolo dell’Italia come hub di innovazione in Europa. L’attenzione crescente verso startup come Multiverse Computing dimostra che il Paese è pronto ad accogliere le sfide future nel campo della tecnologia avanzata, puntando su soluzioni che coniugano efficienza, sostenibilità e alta tecnologia.
Un round che fa la differenza
La partecipazione di HP Tech Ventures, Forgepoint Capital e Santander Climate VC, tra gli altri, rafforza la posizione di Multiverse Computing nel mercato globale. Secondo Roman, cofondatore di Bullhound Capital, “CompactifAI rappresenta un salto quantico per l’AI, con implicazioni che vanno oltre la semplice ottimizzazione dei modelli”. La capacità di Multiverse di risolvere problemi così complessi, rispondendo a una domanda globale di maggiore efficienza in AI, è un valore che risuona in tutto il settore.
Il founder Enrique Lizaso Olmos: un cambiamento radicale
Il fondatore e CEO di Multiverse Computing, Enrique Lizaso Olmos, ha dichiarato con entusiasmo: “Ciò che è iniziato come una semplice innovazione nella compressione dei modelli è diventato un cambiamento radicale che può trasformare l’industria dell’intelligenza artificiale”.
La capacità di ridurre l’hardware necessario per eseguire modelli complessi è una vera e propria svolta, che aprirà la strada all’applicazione di AI in contesti dove prima era economicamente e tecnicamente inviable.
Un approccio quantistico all’intelligenza artificiale
L’elemento che distingue Multiverse Computing è l’utilizzo delle reti tensoriali, un approccio ispirato alla fisica quantistica per ottimizzare le reti neurali. Questo metodo innovativo è stato pionieristicamente esplorato dal Chief Scientific Officer dell’azienda, Román Orús, che ha sottolineato l’importanza della profilazione interna delle reti neurali per eliminare correlazioni spurie, ottimizzando l’efficienza. Questo approccio consente di creare modelli che non solo riducono le dimensioni ma sono anche più precisi e performanti.
Le prospettive per Multiverse Computing
Il futuro sembra promettente per Multiverse Computing, che grazie a questo finanziamento potrà accelerare l’adozione della sua tecnologia a livello mondiale. Le applicazioni pratiche dei modelli compressi sono innumerevoli: dalla riduzione dei costi per le imprese nell’implementazione dell’AI alla diffusione della tecnologia su dispositivi consumer.
La chiave di questa innovazione è la sostenibilità e l’efficienza, che sono al centro della missione di Multiverse. La possibilità di eseguire modelli complessi con una minore richiesta di risorse hardware avrà un impatto significativo non solo sul mercato dell’AI, ma anche sull’ambiente, riducendo il consumo energetico dei data center.
Il futuro della compressione AI
In un mondo dove l’adozione dell’intelligenza artificiale è destinata a crescere esponenzialmente, la compressione dei modelli rappresenta una delle sfide più urgenti. La capacità di Multiverse di rendere l’AI più economica, efficiente ed ecologica potrebbe cambiare il panorama dell’informatica, favorendo l’integrazione dell’AI in una gamma più ampia di applicazioni, dai dispositivi consumer ai sistemi industriali complessi. Con il sostegno di investitori strategici e il potenziale di mercato, la startup spagnola si prepara a diventare un leader nel settore emergente della AI compressa.



