INTER-MOBILITÀ

La mobilità integrata di Telepass: a fianco degli italiani per l’estate della ripartenza

Il gruppo sta lanciando iniziative per sostenere la voglia di movimento e vacanza degli italiani: dallo sconto del 5% sui pedaggi per chi si abbona a Telepass entro il 15 agosto fino ai consigli per scoprire le bellezze del Paese con “T va di partire”. Tutto all’insegna dell’integrazione dei servizi in un’unica experience

Pubblicato il 07 Ago 2020

Telepass e la mobilità integrata

“In questa estate arrivata dopo mesi difficili abbiamo pensato a un’offerta speciale (e direi storica) sui telepedaggi per accogliere i nuovi clienti. Ma ripartire con noi significa anche tanto altro, dai buoni sul rifornimento di carburante al noleggio dei mezzi elettrici con Telepass Pay gratuito per la prima mezz’ora. Tutte iniziative messe in campo seguendo il nostro mantra: farvi viaggiare liberi, sostenibili e sicuri”. Gabriele Benedetto, amministratore delegato di Telepass, in queste settimane è più impegnato ed entusiasta che mai.

Telepass per la mobilità degli italiani

Il gruppo leader della mobilità sta lanciando numerose iniziative per sostenere la voglia di movimento e di vacanza degli italiani dopo mesi di blocco forzato: dall’offerta speciale per chi si abbona a Telepass fino al 31 agosto (sconto del 5% per tutto il 2020 sui pedaggi, riduzione che viene garantita da Telepass ai diversi concessionari autostradali, mai accaduto in passato) fino ai consigli per scoprire gli angoli più belli del Paese con “T va di partire”, uno spazio digitale di idee e suggerimenti per vivere in movimento l’estate 2020. “La nostra visione della ripartenza si manifesta anche attraverso progetti come questo sviluppato con partner d’eccellenza come Booking.com Boscolo, UTravel e Lega Ambiente”, dice Benedetto. “Perché la ripresa del turismo e dell’Italia passano anche dalla sinergia fra le aziende”.

Tutto in un’app: verso l’inter-mobilità,  integrazione dei servizi in unica experience

Nello sviluppo della sua proposta di mobilità sicura e sostenibile Telepass ha costruito una piattaforma in costante evoluzione di servizi digitali on demand (sono già 26 e sono destinati ad aumentare): dal pagamento del carburante a quello del biglietto del treno, dal noleggio di un monopattino alla sottoscrizione di una polizza assicurativa. Insomma, una vera e propria rivoluzione, dove al centro c’è la persona e non il mezzo, un’app dove poter acquistare tutto quel che serve per muoversi da un punto A a un punto B utilizzando mezzi diversi ed eliminando il rischio di qualsiasi contatto sia in fase di prenotazione sia di pagamento.

La prima estate dopo la pandemia è certamente un’estate diversa. Come era stato previsto, la preoccupazione del contagio, la paura o la difficoltà di andare all’estero hanno spinto a un ritorno all’auto privata. Secondo il Mobility DataLab, piattaforma creata da InfoBlu con Octo Telematics, durante il lockdown auto e motocicli hanno percorso il 70% dei chilometri in meno, soprattutto in autostrada. Con l’inizio della Fase 2, dal 4 maggio, c’è stata un’inversione di tendenza. La circolazione dei veicoli leggeri è aumentata subito del 70% ma, a fine primavera, restava ancora inferiore del 40% rispetto al periodo pre-virus.

I vantaggi del pedaggio elettronico, scontato del 5%

Con l’arrivo delle vacanze estive il traffico si è intensificato, soprattutto sulle autostrade.  Gli italiani, concordano analisti ed esperti, si sposteranno prevalentemente entro i confini nazionali. Lo sconto del 5% sul pedaggio proposto da Telepass è, quindi, un atto concreto per favorire il ritorno alla nuova normalità. E per spingere verso l’uso di un servizio, quello del pedaggio elettronico, sicuro (perché evita il contatto tra persone o con oggetti) ma anche sostenibile (perché è stato dimostrato che non fermarsi al casello riduce l’impatto ambientale).

Perché il pedaggio autostradale con il Telepass è smart, green e sicuro

“T va di partire?”, il blog per scoprire l’Italia

Ed è proprio la ripartenza al centro del nuovo progetto di comunicazione di Telepass.                “T va di partire?” ed è uno spazio editoriale di spunti, idee, consigli e itinerari per questa estate italiana, con tanti vantaggi dedicati agli utenti grazie alla collaborazione con partner d’eccellenza come Booking.com, Boscolo Tours SpaUtravelLegambiente, getyoutguide, Fidenza Village e molti altri in arrivo.

Nonostante il 28% degli italiani abbia deciso di rinunciare alle vacanze estive (complici i timori connessi alla pandemia e il difficile scenario economico), il 70% di chi parte per le vacanze preferirà mete nazionali. A causa del Covid19 si tenderà a privilegiare il turismo di prossimità, sia per riscoprire (e sostenere) l’Italia, sia perché i lunghi spostamenti potrebbero essere complicati. Per aiutare dunque i nostri concittadini a riscoprire le bellezze naturali ed artistiche locali, e il settore del turismo a ripartire, ecco un blog che racconta quello che c’è da esplorare: dall’arte al food, dalla natura agli eventi locali.

L’estate “integrata” secondo Telepass

Un unico strumento per muoversi: è la proposta “integrata” di Telepass. Che cosa significa concretamente? Che, attraverso l’app Telepass Pay, una persona può pagare il pedaggio autostradale senza fermarsi al casello, ma anche entrare e uscire dai parcheggi convenzionati senza biglietto né fila alle casse, o accedere all’area C di Milano o acquistare il ticket del traghetto per Messina. La stessa applicazione permette di pagare le strisce blu per i minuti effettivi di sosta, fare rifornimento di carburante senza avere dietro il portafogli, noleggiare monopattini, biciclette e scooter elettrici, ma anche farsi lavare l’auto dove è parcheggiata o fare i biglietti per treni e trasporti pubblici.

Immaginiamo chi parte in vacanza in auto in questa estate 2020, sottoscrive un abbonamento con Telepass, paga il pedaggio usufruendo dello sconto del 5%, si ferma in una città d’arte suggerita dal blog “T va di partire”, torna a bordo e arriva, per esempio, a Bari, dove, dal 6 luglio, lo aspettano 250 monopattini elettrici di ultima generazione di Helbiz  dislocati per le strade della città. Inforca il monopattino e raggiunge il porto, dove prende un traghetto, che pagherà senza dover aprire il portafogli. Protagonista dell’intero percorso: un’unica app. In questa ottica Telepass potrebbe essere considerato una sorta di Netflix della mobilità: attraverso un’applicazione fornisce servizi di vario genere con un abbonamento che prevede la modalità pay per use. Con l’obiettivo di far muovere i telepasser in maniera semplice, sicura e sostenibile.

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