IL bando
Il Salone del Libro a caccia di 10 startup
È partita la nuova call per progetti internazionali innovativi per la fruizione di contenuti editoriali. C’è tempo fino al 10 aprile. I vincitori saranno ospitati gratis in un’area della manifestazione. Tra i selezionati dell’anno scorso Pubcoder: il suo software è stato riconosciuto da Apple tra i migliori al mondo
di Redazione EconomyUp
Pubblicato il 19 Mar 2015

L’Area Startup è un progetto che si propone di offrire grande visibilità alle nuove iniziative imprenditoriali basate sull’innovazione, che propongano contenuti e servizi ad alto valore tecnologico in ambito editoriale. Un’occasione per i neoimprenditori di mettersi in gioco e affrontare la sfida del digitale tra editoria, tecnologia e una nuova fruizione dei contenuti. Il progetto continua sulla scia del successo del 2014, quando le 10 aziende selezionate conquistarono il pubblico e gli addetti ai lavori. Tra di esse, ad esempio, era presente la torinese Pubcoder, il cui software – che permette di realizzare ebook animati e interattivi – è stato riconosciuto da Apple come uno dei migliori programmi al mondo per la creazione di libri digitali.
Possono partecipare al bando tutte quelle giovani imprese che contribuiscono a sviluppare il prodotto editoriale in formato digitale, al di là dell’ormai «tradizionale» eBook: piattaforme per la lettura condivisa e in streaming online di ebook, con la possibilità di commentarli e di condividere i propri contenuti sui social network. Software che permettono di arricchire i libri digitali con contenuti multimediali quali video, animazioni 3D, audio e musiche. O ancora nuovi hardware come device e tablet innovativi per la fruizione dei contenuti, progetti online per aspiranti scrittori, che permettono di creare racconti e contenuti originali in maniera collaborativa direttamente sul web. Porte aperte anche per chi si dedica a iniziative per target specifici, dai bambini ai disabili: aziende che propongono favole digitali o giochi didattici che si trasformano a seconda del livello di interazione del piccolo lettore, sbloccando nuovi contenuti, aggiornandosi e «crescendo» insieme a lui. Oppure applicazioni dedicate ai bambini dislessici, che permettono l’esecuzione di esercizi, integrandoli e completandoli con le attività svolte quotidianamente nei centri specializzati.
Enti promotori dell’iniziativa sono il Salone Internazionale del Libro e GL events Italia-Lingotto Fiere, in collaborazione con Intesa Sanpaolo.
La call
Le aziende che faranno parte dell’Area Start up verranno selezionate attraverso un bando internazionale, compilabile a partire dal 16 marzo tramite form online all’indirizzo
La call è aperta alle startup nate dopo il primo gennaio 2011 che operano in ambito editoriale e che lavorano per una nuova fruizione dei contenuti. Le aziende interessate potranno presentare la propria candidatura – in italiano o in inglese – fino a venerdì 10 aprile. Successivamente un’apposita giuria, composta da rappresentanti di Salone Internazionale del Libro, GL events Italia-Lingotto Fiere e Intesa Sanpaolo selezionerà i 10 migliori progetti pervenuti, i quali avranno l’opportunità di partecipare gratuitamente alla XXVIII edizione del Salone del Libro di Torino. Nella valutazione dei progetti si terrà conto di parametri come innovatività del prodotto/servizio, uso originale di tecnologie, fattibilità del progetto, capacità di ingaggio di editori e lettori, creatività e originalità del progetto.
L’area espositiva
Il progetto sarà ospitato in un’area dedicata all’interno di Book to the future, il progetto del Salone Internazionale del Libro – nato nel 2011 – dedicato all’editoria digitale e in particolare alle nuove tecnologie per la fruizione di contenuti. L’area con i 10 stand sarà riconoscibile grazie a un allestimento particolare e la parte espositiva verrà completata da un’arena centrale dedicata ad attività esperienziali, che coinvolgeranno pubblico e addetti ai lavori.
Inoltre, durante il periodo di svolgimento Salone, le 10 Startup selezionate potranno partecipare ad una attività laboratoriale. Verrà richiesto di elaborare un format digitale creativo e innovativo a partire da contenuti editoriali proposti da Intesa Sanpaolo. Le Startup potranno coinvolgere a loro volta sviluppatori, creativi, designer e copywriter per lo sviluppo del Format, su cui potranno lavorare durante i giorni della manifestazione e il cui risultato finale dovrà essere presentato lunedì 18 maggio. Tra i format presentati, la giuria sceglierà quello che più si sarà distinto per applicabilità, fruibilità e creatività. La Start Up che avrà presentato il Format selezionato potrà accedere a StartUp Initiative (www.startupinitiative.com) – Digital e Mobile – percorso di accelerazione per start up di Intesa Sanpaolo. (L.M.)