Condottieri che guidano la transizione energetica nonostante i venti contrari che soffiano in questi tempi incerti. Così lo scrittore Paolo Giordano ha definito chi crede e investe sulle soluzioni a basso impatto ambientale, a partire da A2A, chiudendo l’evento che il gruppo ha organizzato per il lancio di A2A Life Ventures. Intende indicare la strada, la leadership di A2A, anche sul fronte dell’innovazione con la nuova società che nasce con un modello originale che integra di tutte le attività di open Innovation: non a caso il titolo dell’evento era “First of a kind”, la prima del genere. In qualche modo un modo di “innovare il modo di fare innovazione” in una grande azienda.
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A2A Life Ventures, un modello di innovazione integrata
Al Piccolo teatro di Milano è stata una grande festa per il battesimo del nuovo soggetto societario guidato da Patrick Oungre, che fino a oggi è stato Chief Innovation, AI and R&D Officer. Come ha ricordato l’amministratore delegato Renato Mazzoncini, A2A Life Ventures non parte per fare le cose ma parte essendo già state fatte molte cose, a partire dal 2020: oltre 300 progetti in corso, un portafoglio di CVC con investimenti in più di 70 startup che hanno creato circa 1800 posti di lavoro e un network di 1 milione di innovatori globali che collabora con il Gruppo.
A2A Life Ventures, quindi, è allo stesso tempo il punto di arrivo di un lavoro durato cinque anni e il punto di partenza di un nuovo percorso originale e audace a cui tutto il mercato guarda con attenzione, come conferma la presenza di tanti uomini di altre aziende all’evento di lancio.
Obiettivo della nuova società è accelerare la transizione ecologica e promuovere l’economia circolare, due pilastri fondamentali nel Piano Strategico 2035 del Gruppo, con l’ambizione di definire un nuovo standard di innovazione industriale a livello europeo.
“La decarbonizzazione non è un’opzione, è una priorità. Con A2A Life Ventures, puntiamo a consolidare il nostro impegno verso la transizione energetica e la sostenibilità, integrando soluzioni concrete per l’economia circolare, l’energia e le smart infrastructures”, afferma Renato Mazzoncini. A2A Life Ventures, infatti, non si limita a finanziare startup, ma diventa una vera e propria fabbrica dell’innovazione che esplora soluzioni concrete per il futuro, mirate a creare valore per l’intero ecosistema industriale ed energetico europeo.
VIDEO – Parlano l’amministratore delegato Renato Mazzoncini e il presidente di A2A Roberto Tasca
ll progetto si inserisce in un contesto globale in cui, secondo un white paper MIT Technology Review Italia presentato dall’editore italiano…., oltre metà delle Fortune 500 Companies ha già attivato programmi di corporate venture capital, mentre il 40% adotta modelli di venture clienting e circa una su quattro ha lanciato iniziative di venture building. Con A2A Life Ventures, il Gruppo A2A non solo intende rispondere a queste dinamiche internazionali, ma le traduce in un modello per il momento unico in Italia e non solo, che punta a generare soluzioni all’avanguardia per la transizione ecologica.
Le otto leve di A2A Life Ventures
La strategia di A2A Life Ventures si fonda su 8 leve che vanno a coprire tutte le sfaccettature dell’innovazione industriale e tecnologica. Queste leve sono pensate per lavorare in sinergia, potenziandosi a vicenda e garantendo un ecosistema in continua evoluzione, mirato a rispondere alle esigenze della transizione ecologica e della crescita sostenibile. Ecco le leve che definiscono il modello operativo della nuova società:
Corporate Venture Capital (CVC): Avviato nel 2020, il programma di CVC ha l’obiettivo di investire in tecnologie che possano abilitare la transizione energetica e l’economia circolare, integrando soluzioni innovative già sviluppate internamente al gruppo A2A. Con oltre 70 startup nel portafoglio e investimenti per circa 80 milioni di euro, il CVC è uno dei motori principali di A2A Life Ventures.
Corporate Venture Building (CVB): Questa leva si concentra sulla creazione di nuove imprese direttamente all’interno del Gruppo. A differenza di altre iniziative, il CVB non si limita a supportare startup esistenti, ma costruisce imprese da zero, mettendo a disposizione asset industriali, competenze e accesso diretto ai clienti. In questo modo, si riduce il rischio di fallimento e si accelera il percorso verso la fase di scale-up.
Innovation Ecosystem: Una delle leve chiave è la rete internazionale di partner che A2A Life Ventures sta costruendo. Startup, università, centri di ricerca e corporate tecnologiche collaborano per co-creare soluzioni innovative. Questa sinergia permette di intercettare i trend emergenti e di sviluppare tecnologie a forte impatto per la transizione ecologica.
Asset Prototyping: L’area di prototipazione si occupa di trasformare le necessità operative delle Business Unit in soluzioni fisiche e funzionali. A2A Life Ventures lavora a stretto contatto con le sue Business Unit per testare nuove soluzioni sul campo, come il progetto Glass Collection Noise Reduction, che riduce il rumore durante il ritiro del vetro nei quartieri urbani.
Smart Infrastructures: Il vertical delle Smart Infrastructures si concentra sulla digitalizzazione delle reti. L’obiettivo è rendere le infrastrutture energetiche sempre più intelligenti, sostenibili e resilienti, grazie a tecnologie come l’analisi predittiva e l’automazione, applicate in particolare alla gestione delle reti elettriche e al monitoraggio delle infrastrutture urbane.
Energy Transition: In questo verticale, A2A Life Ventures si dedica alla produzione e allo storage energetico. Le soluzioni sviluppate puntano a ottimizzare l’uso delle energie rinnovabili e a migliorare l’efficienza energetica delle infrastrutture, riducendo l’impatto ambientale e favorendo una gestione più sostenibile delle risorse.
Circular Economy: Il focus su economia circolare permette di sviluppare soluzioni per il recupero e il riutilizzo delle risorse, con l’obiettivo di ridurre i rifiuti e promuovere pratiche industriali più sostenibili. Le soluzioni includono tecnologie per il trattamento e la valorizzazione dei rifiuti e il recupero energetico, in linea con gli obiettivi di decarbonizzazione.
AI Strategy & Development: Infine, A2A Life Ventures si distingue anche per l’integrazione dell’intelligenza artificiale nelle proprie operazioni. Il vertical AI Strategy & Development si occupa di sviluppare soluzioni intelligenti per ottimizzare i processi aziendali e promuovere la sostenibilità, grazie all’uso di algoritmi predittivi e alla robotizzazione dei processi industriali.
L’apertura al mercato: 30 soluzioni entro il 2035
Queste otto leve dovranno lavorare prioritariamente per la trasformazione di A2A. Ma c’è un obiettivo ancora più ambizioso: andare su mercato. È questa è un altra svolta: trasformare l’innovazione aziendale da centro di costo a centro di ricavi, con una logica di Circular Growth, dalla gestione degli investimenti sulle startup allo sviluppo di servizi e soluzioni da portare sul mercato nazionale e internazionale.
“Vogliamo che A2A Life Ventures sia un punto di riferimento non solo in Italia, ma anche in Europa”, conclude Roberto Tasca, Presidente di A2A. E aggiunge Oungre: il nostro ambizioso obiettivo è ostruire entro il 2035 un portafoglio di circa 30 soluzioni innovative pronte a creare valore sia per A2A che per l’ecosistema industriale ed energetico europeo”.
