Nuova Toyota Yaris: la city car diventa Full Hybrid

Il modello rappresenta la svolta green della casa automobilistica, che dal 2018 ha deciso di dire addio a tutte le vetture diesel, e presenta una serie di innovazioni tecnologiche. Tra queste il rinnovato motore a benzina. Che renderà possibile un risparmio in termini di consumi pari a – 12 %

Pubblicato il 21 Feb 2018

yaris

La Yaris è da sempre una delle vetture più amate in termini di mobilità cittadina, apprezzatissima in Italia e anche ricca di novità. Da oggi, infatti, nella gamma delle city car Toyota è disponibile anche la Yaris in versione Full Hybrid: una variante ibrida che ha già stuzzicato l’interesse di molti automobilisti, per via delle sue caratteristiche uniche e dei tanti vantaggi. Si tratta solo dell’ultimo capitolo di una storia che parla la lingua della sostenibilità: sono in poche le case automobilistiche che possono contendere il primato alla Toyota, mossasi con largo anticipo e oggi leader di questo mercato così particolare. Perché non approfondire il discorso e scoprirla nel dettaglio, dunque?

Nuova Yaris Full Hybrid: tecnologie e novità

La nuova Full Hybrid della Yaris vanterà parecchie novità, sia in termini di aspetto che di introduzioni tecnologiche. Realizzata specificatamente per andare incontro ai gusti europei, questa vettura conterà su un baricentro più basso: cosa che la renderà molto dinamica e accattivante. Per quanto concerne le linee, la Yaris Full Hybrid verrà impreziosita da uno stile più moderno ed elegante, rispetto al recente passato. Il vero core di questa nuova automobile, però, lo si ritrova nella tecnologia Full Hybrid: il rinnovato motore a benzina, infatti, renderà possibile un risparmio in termini di consumi pari al -12%, a fronte di un aumento complessivo della potenza pari al +10%. In quanto ad hi-tech, la Yaris ospiterà un nuovo sistema di sicurezza per la frenata e altre chicche incluse nel bundle Safety Sense.

Svolta green: Toyota dice addio al diesel

La Full Hybrid, come detto, rappresenta solo la punta di un iceberg votato alla mobilità eco-friendly: la Toyota ha infatti deciso di dire addio, dal 2018, a tutte le vetture diesel, che andranno dunque fuori produzione (compresi i vecchi modelli di Yaris). Si tratta di una vera e propria svolta green, che ha visto la Toyota muoversi per prima nel comparto automotive: come dichiarato dalla stessa casa automobilistica, l’intenzione è quella di gravare il meno possibile sull’inquinamento ambientale, e di riflesso sulla salute del pianeta e dei cittadini.

Quali sono i benefici delle auto ibride per l’ambiente?

Uno dei motivi più segnanti per l’importanza della diffusione delle auto ibride, risiede chiaramente nei tanti vantaggi che questa tecnologia porta all’ambiente. Ciò avviene per via dell’intervento del motore elettrico, che si attiva in momenti come lo stop and go, e che consente di risparmiare sulle emissioni tossiche di CO2 nell’atmosfera. Di contro, ciò non mette a rischio la potenza del motore: quello a benzina, infatti, agisce per sostentare l’accelerazione garantendo prestazioni notevoli. Non a caso, alcuni modelli sono addirittura in grado di raggiungere i 180 km/h in poco più di dieci secondi. Per quanto concerne le emissioni di CO2, a seconda dei modelli, esse possono essere abbassate fino a 90 grammi per km.

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