L’industria dei pagamenti in mobilità – mobile payment o anche “mobile money” – continua a crescere, con oltre 866 milioni di account registrati in 90 Paesi del mondo e 1,3 miliardi di dollari di transazioni ogni giorno. Le previsioni sono ottimistiche: il numero delle persone che utilizzano digital wallet salirà dai 2,3 miliardi di quest’anno a quasi 4 miliardi nel 2024. Questo significa che, fra cinque anni, il 50% della popolazione mondiale, ovvero una persona su due, avrà il suo portafoglio digitale. Questo spingerà il valore delle transazioni dell’80%, fino a toccare i 9 trilioni di dollari per anno. Sono dati ricavati da alcune recenti ricerche che vedono il settore dei mobile payment sempre più ricco di opportunità di business. Vediamoli in dettaglio.
Mobile money in volata: 4 miliardi di utenti nel 2024
Secondo un recente studio di Juniper Research,il numero di persone che utilizzano digital wallet crescerà dagli attuali 2,3 miliardi di dollari di quest’anno a quasi 4 miliardi nel 2024. In pratica fra cinque anni una persona sue due avrà il suo portafoglio digitale.
Mobile money: lo scenario attuale
L’ultimo decennio è stato di incredibile crescita per l’industria del mobile money, come si legge in un report di Gsma, ente commerciale che rappresenta gli interessi degli operatori di rete mobile in tutto il mondo.
Come ricorda la ricerca, intitolata “Financial service go mobile”, attraverso i mobile money account, “conti su mobile”, le persone possono ottenere servizi sanitari, educativi, finanziari e sociali. In particolare questi account stanno cominciando ad essere utilizzati da persone che finora non avevano accesso ai servizi finanziari e che risiedono soprattutto nei Paesi emergenti.
Mobile money: nel 2018 raddoppio per le transazioni digitali
Nel 2018 le transazioni cash-in e cash-out hanno rappresentato la maggior parte dei flussi del mobile money, eppure le transazioni digitali sono raddoppiate, soprattutto grazie ai bills payments, pagamenti di conti, e ai bulk disbursements, pagamenti one-to-many (potremmo definirli pagamenti collettivi). Per questo i provider stanno cercando di rafforzare la loro value proposition con una suite di casi d’uso che possono soddisfare le diverse necessità dei clienti. Al cuore della nuova industria c’è dunque un approccio da “payment as a platform”. È l’occasione per i provider di stringere partnership con le aziende.
Asia e America Latina: l’ecosistema del mobile payment è guidato dal fintech
Mentre i grandi operatori di rete mobile ancora dominano l’ecosistema di mobile money in Africa, in Asia nel settore hanno fatto il loro ingresso i giganti tecnologici e del fintech (tecnologia applicata alla finanza). Questi attori hanno sviluppato una serie di casi d’uso incentrati sulle necessità del consumatore, dai trasporti al cibo, dai servizi finanziari a quelli medici, e hanno stretto alleanze con vari partner, tra cui le istituzioni finanziarie. In Asia e America Latina, a guidare la crescita dell’ecosistema di mobile payment sono i player del fintech, che si stanno espandendo dall’ecommerce a vari altri servizi finanziari come il credito.
Mobile payment: nei prossimi anni più pagamenti online per gli acquisti a distanza
Lo studio intitolato “Digital Wallets: Service Provider Analysis, Market Opportunities & Forecasts 2019-2024” sostiene che la crescita più significativa dei digital wallet dovrebbe registrarsi nei pagamenti online per gli acquisti a distanza. Secondo il report, l’incremento sarà dovuto a un maggiore volume di transazioni condotte attraverso le credenziali di accesso allo store. Per esempio negli Stati Uniti la spesa annuale per ogni digital wallet sembra destinata a passare dai 3.350 dollari di quest’anno ad oltre 6.400 nel 2024.
Mobile Payment: aumenta la sicurezza grazie a token e crittografia
Sempre secondo Juniper Research, l’utilizzo dei mobile payment sarà incoraggiato dall’aumento della sicurezza nei pagamenti online ottenuto grazie all’introduzione di standard SRC (Secure Remote Commerce), con transazioni protette da token e crittografia dinamica.
In Asia la progressiva affermazione dei QRCode
Il raggio d’azione dei QR Code è destinato ad estendersi. A sfidare i wallet contactless come Apple Pay e Samsung Pay, basati sulla tecnologia NFC (Near-field communication, tecnologia di ricetrasmissione che fornisce connettività senza fili bidirezionale a distanza e a corto raggio), sono infatti i QR codes, codici a barre bidimensionali impiegati per memorizzare informazioni destinate a essere lette tramite uno smartphone. I codici a barre dovrebbero registrare un balzo in avanti. Tuttavia il report di Juniper Research ritiene che le principali opportunità per i codici QR saranno fuori dalla Cina, nei Paesi asiatici emergenti. Qui infatti c’è carenza di infrastrutture POS, perciò i merchant possono utilizzare lo smartphone per portare a termine transazioni finanziarie basate sul codice QR.