NEGOZI DEL FUTURO

Live stream shopping: Moschino propone gli occhiali 3D a Milano e Roma

Arriva il negozio virtuale per gli store di Moschino nelle due principali città italiane. L’innovativa esperienza di shopping è resa possibile da speciali Video Streaming Smartglass. È solo una delle iniziative nella strategia di innovazione del Gruppo

Pubblicato il 05 Ago 2020

Flagship shop di Moschino a Milano

Entrare in negozio senza uscire da casa: arriva il negozio virtuale per gli store di Milano e Roma di Moschino, celebre brand del Gruppo Aeffe. L’innovativa esperienza di shopping è resa possibile da speciali occhiali 3D, chiamati Video Streaming Smartglass.

Il progetto rientra nelle modalità di acquisto alternative che diversi marchi del gruppo stanno proponendo in seguito all’emergenza sanitaria.

Moschino, come funziona il negozio virtuale

L’innovativo sistema di negozio virtuale che Moschino sperimenterà a partire da agosto 2020 utilizza la tecnologia di Video Streaming Smartglass. Gli speciali occhiali 3D, indossati dai venditori in collegamento con i propri clienti, permettono di vivere un’esperienza d’acquisto virtuale di altissima qualità, integrando la componente di interazione umana che manca al tradizionale acquisto da remoto.

Chiunque desideri fare shopping in queste boutique può prendere un appuntamento contattando direttamente lo store. A quel punto non dovrà fare altro che collegarsi, il giorno e all’ora prescelti, al link che gli verrà fornito al momento della conferma dell’appuntamento, e farsi guidare da un venditore alla scoperta delle collezioni presenti in negozio.

La strategia di innovazione del gruppo Aeffe

Il Gruppo Aeffe opera a livello internazionale nel settore della moda e del lusso. Sviluppa, produce e distribuisce le proprie collezioni sia con marchi di proprietà, tra i quali Moschino, Alberta Ferretti, Philosophy di Lorenzo Serafini e Pollini, sia con marchi di cui è licenziataria, tra i quali Cedric Charlier, Jeremy Scott e Blugirl.

Il gruppo è molto attivo nel campo dell’innovazione, anche attraverso la collaborazione con startup, con un modello informale e flessibile: flessibile perché è aperta all’incontro potenzialmente con chiunque, attraverso qualsiasi modalità; informale perché l’approccio è da “underground dell’ecommerce”, come racconta Gionata Galdenzi, manager alla guida del team e-commerce di Aeffe.

Attualmente l’obiettivo del gruppo, da realizzare insieme a Retail Hub, è rendere operativa la collaborazione con una decina di startup innovative entro la fine del 2020.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Articoli correlati

Articolo 1 di 4