Irinox è una realtà di spicco nel panorama industriale italiano, riconosciuta per la sua costante tensione verso l’innovazione nel settore delle tecnologie per la refrigerazione e il food service. Recentemente l’azienda ha rafforzato il proprio impegno nel campo dell’innovazione aderendo al programma dell’Osservatorio Startup Thinking del Politecnico di Milano.
Nicola Persegona, Innovation Manager di Irinox, racconta l’evoluzione della strategia di innovazione dell’azienda e le sfide affrontate nel costruire una cultura innovativa e aperta ai nuovi paradigmi digitali e sostenibili.
Nicola Persegona sarà relatore al Convegno dell’Osservatorio il prossimo 2 dicembre, dal titolo “Digital & Open Innovation 2026: cosa serve a imprese e startup per un cambio di passo”. Vi aspettiamo! Per registrarsi, cliccare qui
Indice degli argomenti
Innovazione in Irinox: dal modello diffuso al team specializzato
Nel racconto di Persegona emerge una trasformazione profonda nell’approccio all’innovazione. Irinox ha vissuto una fase iniziale in cui l’innovazione era “diffusa”: i progetti innovativi coinvolgevano persone e competenze trasversali, prestate dai diversi dipartimenti aziendali.
Questo modello si basava molto sulla collaborazione informale e sul prestito di risorse, creando flessibilità ma anche alcune criticità gestionali. Con il tempo, la sostenibilità di questo modello si è confrontata con la crescente necessità di innovazione. Le sfide hanno portato Irinox a integrare il processo, puntando su un team di innovazione stabile. Oggi il team innovazione è giovane, composto prevalentemente da sviluppatori software, e guidato direttamente da una figura che riporta alla proprietà aziendale.
In questo nuovo assetto, “fare innovazione” in Irinox significa non limitarsi solo ad aggiornare la tecnologia, ma creare prodotti e servizi veramente distintivi e migliori per il cliente, gestendo i processi in modo strutturato e con il pieno allineamento alle altre BU.
Innovazione di prodotto e digitalizzazione
Il percorso di innovazione di Irinox si sta oggi concentrando fortemente sull’integrazione di soluzioni digitali e sulle opportunità offerte dall’intelligenza artificiale. L’obiettivo è inserire queste tecnologie all’interno delle macchine prodotte per innalzare il livello di servizio, migliorare l’efficienza e ampliare le funzionalità offerte ai clienti.
La sostenibilità, inoltre, si afferma come fil rouge dei progetti, non solo dal punto di vista ambientale ma anche organizzativo: nuove competenze e ruoli, indispensabili per presidiare i temi della digitalizzazione e dell’AI, vengono coinvolti e integrati nei processi d’innovazione.
L’innovazione aperta con startup e con centri di ricerca
Un’altra leva fondamentale della strategia di Irinox è l’apertura verso l’esterno. L’azienda ha scelto di integrare attivamente la ricerca e lo scouting di startup tecnologiche tramite incontri regolari e la partecipazione a progetti partnership con atenei e poli tecnologici, già da qualche anno.
Queste collaborazioni non sono solo uno strumento per intercettare innovazione di prodotto e processo, ma rappresentano anche una strategia per costruire e consolidare un ecosistema innovativo a livello regionale e nazionale. Il confronto continuo con startup e altre realtà consente a Irinox di co-progettare soluzioni realmente disruptive, tenendo il passo con i trend di digitalizzazione e sostenibilità.
L’esperienza raccontata da Persegona mostra come il cambiamento nell’organizzazione dell’innovazione sia un processo complesso, fatto di sperimentazione, ridefinizione dei ruoli e apertura verso nuovi ecosistemi.








