INNOVAZIONE TECNOLOGICA

Alluvioni e disastri naturali: le tecnologie per prevenirli e affrontarli

L’alluvione in Emilia-Romagna ha causato danni ingenti a cose e persone. L’innovazione tecnologica può aiutare a prevedere disastri naturali come questi e ad arginarne l’impatto: ecco le tecnologie più usate

Pubblicato il 22 Mag 2023

Alluvioni tecnologie

Almeno 14 vittime, circa 26mila sfollati, gravi danni a infrastrutture, abitazioni, negozi, proprietà: è terribile il bilancio degli effetti delle inondazioni che hanno colpito i territori dell’Emilia-Romagna. Complice la frequenza in aumento di fenomeni metrologici estremi, le alluvioni e i disastri naturali possono causare – e stanno causando – danni enormi alle comunità e alle infrastrutture.

L’innovazione può tuttavia aiutare a prevenirne le conseguenze ed arginarne l’impatto: esistono tecnologie e sistemi che possono essere usati per prevenire ed affrontare le conseguenze di questi eventi catastrofici. Vediamo quali.

Disastri naturali e alluvioni: l’impatto in Italia

Quello dei disastri naturali, in particolare le alluvioni, è un problema che ogni anno miete vittime e causa distruzione per svariati miliardi di euro.

Nell’Unione europea si stima che nel 2021 il costo di questi episodi sia stato di oltre 43 miliardi di euro. Nel complesso gli eventi climatici estremi (compresi anche quelli meteorologici e climatologici) causano ingenti perdite: sempre nel 2021, hanno raggiunto i 126 euro pro capite.

A causa delle sue caratteristiche geologiche e morfologiche, l’Italia è particolarmente predisposta al verificarsi di alluvione e frane, caratteristica esasperata dagli effetti del cambiamento climatico e della siccità, che hanno portato negli anni a un aumento di fenomeni metereologici estremi. Secondo i dati raccolti da ISPRA, L’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, circa un quinto della popolazione italiana è esposta al rischio alluvione: più di 12 milioni di persone. In 426 comuni il rischio sale a più del 90% degli abitanti.

Le tecnologie per prevenire e affrontare i disastri naturali

Tecnologie per prevedere le alluvioni

Innanzitutto, è importante avere un sistema di monitoraggio delle condizioni meteorologiche e idrologiche. Esistono diversi strumenti di monitoraggio che utilizzano sensori e dati satellitari per prevedere i rischi di alluvioni e disastri naturali. Questi sistemi possono aiutare ad anticipare fenomeni pericolosi, permettendo alle autorità agire in modo tempestivo nell’avvisare le comunità e prendere le misure necessarie per proteggere le persone e le infrastrutture.

Un esempio è la piattaforma paneuropea A4EU, realizzata nel 2019 tramite il progetto ANYWHERE finanziato dall’unione europea per “mettere gli istituti di soccorso e i cittadini esposti nella condizione di poter potenziare le proprie capacità di prevedere e rispondere proattivamente agli eventi climatici estremi e ad alto impatto”.

Manutenzione predittiva per l’efficace funzionamento delle infrastrutture

Un ruolo spesso sottovalutato tra le tecnologie che aiutano a minimizzare l’impatto di alluvioni e disastri naturali sono gli strumenti di manutenzione predittiva applicati ai sistemi di drenaggio e alle opere di ingegneria civile. Questi sistemi possono aiutare ad assicurare il miglior funzionamento delle infrastrutture pensate per fronteggiare le alluvioni, prevenendo (almeno in parte) i danni portati dall’accumulo di acqua.

La manutenzione predittiva è una tecnologia che sta fiorendo grazie agli avanzamenti dell’analisi predittiva: utilizzando strumenti di Internet of Things e sensori uniti ad algoritmi di intelligenza artificiale e machine learning, permette di monitorare lo stato di macchinari o infrastrutture ed intervenire tempestivamente prima che si verifichino guasti, così da ottimizzarne il funzionamento.

Sistemi di gestione delle emergenze

In caso di alluvione o disastro naturale, è importante avere un sistema di gestione delle emergenze. Esistono oggi diverse piattaforme che aiutano le autorità a coordinare le operazioni di soccorso e a fornire assistenza alle persone colpite dal disastro.

Questi sistemi, utilizzando tecnologie di risk e service intelligence basati su raccolta dati e intelligenza artificiale, possono aiutare a ridurre il tempo di risposta alle emergenze e a fornire assistenza alle persone in modo più efficiente.

Un esempio è il sistema AlertPisa messo in atto dal Comune di Pisa che, appoggiandosi alla piattaforma di Everbridge, azienda globale che si occupa di applicazioni software di gestione degli eventi critici e di sicurezza aziendale, permette ai cittadini di ricevere avvisi relativi ad emergenze ed allerte meteo attraverso sms, e-mail, chiamate e app.

Qui un approfondimento sull’uso dell’AI nella gestione delle emergenze

Le tecnologie per la ricostruzione

Quando avviene un disastro, al di là dell’impatto iniziale, spesso uno dei punti dolenti è la ricostruzione del sito coinvolto. Anche in questo caso, la tecnologia può venire in aiuto, ad esempio grazie a sistemi di mappatura e di rilevamento che permettono di identificare le aree colpite dal disastro e a pianificare la ricostruzione delle infrastrutture, o tecnologie di costruzione avanzate che possono aiutare a ricostruire edifici ed infrastrutture più resistenti e sostenibili.

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Redazione EconomyUp
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