Retail

Papèm, la startup che fa vendere di più (nei negozi e online)

Lanciata da tre palermitani e finanziata con 430mila euro da un gruppo di business angel, la società punta a integrare tutti i possibili canali (dal dettaglio tradizionale all’e-commerce) in un’unica piattaforma attraverso un’app. Un mercato, quello delle vendite multi-canale, che vale circa 31 miliardi di euro

Pubblicato il 24 Gen 2017

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Il team di Papem

Papèm, startup attiva nel mercato in crescita delle vendite multi-canale, ha chiuso un round di finanziamento da 430mila euro. Lanciata appena un anno fa con l’obiettivo di abbattere le barriere tra la vendita fisica e online, propone un’app per smartphone che consente all’utente di reperire informazioni, su base geo-localizzata, su prodotti e negozi di abbigliamento e design in città.

Il round di finanziamento è stato effettuato da un gruppo di business angel. La startup, guidata da Alberto Lo Bue, Carlo Alberto Lipari e Roberto Pirrone ha anche annunciato l’espansione nel corso del 2017 in altre città italiane e il lancio di una nuova versione dell’app per iOS e Android. Il finanziamento sarà destinato alla crescita in nuove città e all’implementazione di nuove funzionalità.

La storia di Papèm – È stata lanciata a inizio 2016 da Alberto Lo Bue, il Ceo che è stato data scientist di Rocket Internet, Carlo Alberto Lipari e Roberto Pirrone, Cso e anche componente del direttivo del Gruppo Giovani imprenditori di Confcommercio Palermo. Dopo il lancio del business a Milano, dove resta un ufficio commerciale, Papèm ha aperto in estate un ufficio a Palermo, città di cui sono originari i tre fondatori. “Quando abbiamo lanciato Papèm – hanno spiegato i tre fondatori ai media locali –- non avevamo ancora chiaro il potenziale di crescita che la nostra idea avrebbe portato ai negozi fisici. Quella che è nata come una discussione in un bar tra amici che, vivendo in città diverse, non si vedevano troppo spesso, si è trasformata, nell’arco di un paio di mesi, in un progetto serio. A dicembre 2015 abbiamo lanciato Papèm su iOS e da maggio 2016 siamo anche su Android. Sentivamo una forte esigenza di creare qualcosa di nostro, di dimostrare che si può fare qualcosa di importante da zero, dovendo sempre mettere in conto grossi sacrifici e rinunce”. Il finanziamento sarà destinato alla crescita in nuove città italiane e all’implementazione di nuove funzionalità, tra le quali il lancio di e il lancio di una nuova versione dell’app per iOS e Android.

Come funziona Papèm – Permette ai brand di raggiungere i clienti giusti al momento giusto con contenuti geo-localizzati altamente rilevanti. Da casa, per strada o anche all’interno del negozio, gli utenti hanno tutte le informazioni necessarie per programmare il loro shopping, interagendo con i brand, conoscendo i loro prodotti e accedendo a promozioni speciali. L’app dà visibilità ai prodotti presenti nei punti vendita del brand in tempo reale. Allo stesso tempo, grazie ad algoritmi basati su criteri geo-comportamentali, permette di portare in negozio visite che si trasformano in acquisto il doppio delle volte rispetto a quelle tradizionali. Infine, i brand possono monitorare costantemente la loro performance e accedere a dati e informazioni rilevanti a fini strategici. Gli utenti della community possono informarsi sull’offerta di prodotti dei negozi intorno a loro, scoprire le promozioni riservate esclusivamente alla community, ed essere ricompensati con punti e premi per aver visitato i negozi partner. Attualmente l’app è usata da circa 20mila utenti che interagiscono con circa 200 store e brand quali Brooks Brothers, PVH, Diesel, Mandarina Duck, Alberto Guardiani e Camicissima. La società, attualmente presente a Milano e Palermo con un team di 10 persone, punta a raddoppiare l’organico entro i prossimi 12 mesi.

Il mercato delle vendite multi-canale – “La chiusura di questo round – ha commentato il Ceo – costituisce un passo fondamentale per Papèm e per la sua crescita. Il mercato delle vendite multi-canale è immenso e con una crescita del +40% anno su anno. Se consideriamo esclusivamente le grandi città nel mondo, le vendite in negozio influenzate dal mobile valgono circa 31 miliardi di euro. Per molti dei nostri partner, Papèm è l’unica presenza mobile e i risultati di Milano e Palermo dimostrano come l’app abbia il potenziale per diventare il migliore compagno di shopping, in grado di supportare il consumatore su diversi touchpoint da casa, in mobilità, e all’interno dei punti vendita”. (L.M.)

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