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Oval Money raccoglie 500mila sterline in pochi giorni su Crowdcube

La startup fintech fondata da Claudio Bedino, che ha sviluppato un’app per accumulare e gestire i risparmi, ha raggiunto gli obiettivi di raccolta in crowdfunding in meno di 72 ore. Il capitale servirà per sostenere la crescita e investire su nuove figure professionali

Pubblicato il 26 Gen 2018

Investimenti

Ci ha messo meno di 72 ore per raggiungere il suo obiettivo di raccolta in crowdfunding. Oval Money, startup italo-inglese che ha realizzato una applicazione che aiuta gli utenti a accumulare e gestire risparmi, ha raccolto più di 500mila sterline poco dopo il lancio della campagna sulla piattaforma Crowdcube.

Fondata da Simone Marzola, Benedetta Arese Lucini (ex general manager Italia di Uber) Edoardo Benedetto e Claudio Bedino, Oval Money è una startup fintech britannica con sede operativa a Torino. «Abbiamo scelto Torino – spiega Benedetta Arese Lucini al sito Startupbusiness – sia perché i fondatori sono torinesi, sia perché qui c’è il tipo di talento che serve a noi, ovvero gli ingegneri che escono dal politecnico. Oval Money, infatti, è un’azienda molto tecnica e realizza tutto in house.

Sempre alla ricerca di competenze tecniche, il team di Oval Money utilizzerà la maggior parte del capitale raccolto attraverso la campagna di crowdfunding proprio per rafforzare il team. Al momento le figure ricercate sono un community manager e altri cinque ruoli tecnici utili per sostenere la crescita.

«Indirizziamo gli utenti verso gli investimenti – aggiunge Arese Lucini – perché vogliamo avere anche un ruolo educational verso la gestione della finanza personale, il concetto di mettere da parte e imparare a investire anche piccole cifre consente di creare una cultura verso forme di investimento consapevole che poi rimane anche quando gli utenti avranno risparmi maggiormente corposi».

Gli utenti di Oval Money risparmiano grazie agli “steps”, ovvero impostazioni che in automatico calcolano piccoli importi da accumulare dopo ogni spesa, come l’arrotondamento all’euro più vicino. Ad esempio, quando si spende €7,40 per il pranzo, i rimanenti 60 centesimi vengono accantonati. Sono pochi spiccioli ma nel tempo possono diventare una somma importante.

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