FINTECH

Open banking, in Germania una startup compra una banca

La piattaforma Raisin, fondata nel 2013, acquisisce la banca MHB Bank. Un’operazione di open innovation al contrario che ha un obiettivo: fare dell’istituto di credito nato nel 1973 e con sede a Francoforte una banca di servizio per fintech. Ecco perché e con quali vantaggi

Pubblicato il 08 Mar 2019

Tamaz Georgadze, Ceo e founder di Raisin

Un’operazione di open innovation al contrario. Siamo abituati alle grandi banche che acquisiscono startup innovative per non perdere l’appuntamento con la rivoluzione fintech che sta impattando nel mondo bancario e finanziare. A invertire la tendenza è la fintech di Berlino Raisin, piattaforma di open banking, che acquisisce la banca MHB Bank di Francoforte, banca di servizio di Raisin di lunga data. Dunque, la piattaforma fondata nel 2013, acquista la banca fondata nel 1973. Un’operazione che Raising può permettersi grazie alla crescita degli ultimi anni: ha recentemente chiuso un round di finanziamento per 100 milioni di euro ed è uno dei player fintech meglio finanziati in tutta Europa. Nel 2017 Raisin ha rilevato l’azienda PBF Solutions di Manchester, che oggi gestisce con successo la filiale inglese di Raisin. Dal suo lancio, Raisin ha fornito 11 miliardi di euro per oltre 165.000 clienti in 31 paesi europei e oltre 65 banche partner. Raisin è stata nominata tra le cinque migliori fintech d’Europa ed è sostenuta da investitori europei e americani come PayPal, Thrive Capital, Index Ventures e Ribbit Capital.

L’acquisizione delle azioni di MHB Bank da parte di Raisin è ancora soggetta all’approvazione definitiva dell’Autorità federale tedesca di vigilanza finanziaria (BaFin) e della Banca Centrale Europea (BCE).

Perché la fintech Raisin ha deciso di acquisire MHB Bank

“In qualità di uno dei leader europei nel settore delle nuove tecnologie finanziarie, crediamo nel cambiamento sostenibile del sistema finanziario con l’obiettivo di rendere prioritarie le esigenze dei clienti e dei nostri partner. Insieme a MHB Bank possiamo continuare a sviluppare – e integrare in maniera semplice – i servizi che offriamo a clienti, banche partner e partner di distribuzione” spiega Tamaz Georgadze, CEO e co-fondatore di Raisin, in una nota pubblicata sul sito della piattaforma.

Ma dietro questa operazione c’è di più. Compresi vantaggi per i clienti. Raisin offre ai suoi clienti un accesso semplice e diretto a una vasta gamma di prodotti di risparmio e di investimento in tutta Europa. I 165.000 clienti di Raisin possono scegliere tra oltre 250 prodotti offerti dalle quasi 70 banche europee partner di Raisin tramite le sue 7 piattaforme. Come banca di servizi per il mercato tedesco di Raisin, MHB Bank gestisce alcuni importanti aspetti della catena del valore relativi alla gestione del conto, all’identificazione dei clienti e alle transazioni finanziarie, servizi prerogativa di istituti finanziari autorizzati. Negli ultimi anni Raisin ha notevolmente ampliato i servizi offerti a clienti e banche, in particolare per quanto riguarda l’offerta e la disponibilità dei suoi prodotti in tutta l’Area Economica Europea (EEA). La nuova acquisizione accelera ulteriormente questa crescita. Inoltre, Raisin sarà in grado di semplificare il processo di integrazione per le banche partners e per le banche di distribuzione come o2 Banking di Telefónica Deutschland e N26. Per Tamaz Georgadze è chiaro che “con i cambiamenti resi possibili da questa integrazione, saremo in grado di offrire servizi migliori ed in modo più sostenibile ai nostri clienti e partner. Vogliamo trasformare il concetto di “Deposit-as-a-Service” – depositi come servizio – in uno standard di mercato ampiamente accettato per le banche di tutta Europa” riporta la nota pubblicata sul sito di raisin

MHB Bank: una banca di servizio per le fintech

Reiner Guthier, Presidente di MHB Bank

Fondata nel 1973 e con sede a Francoforte, MHB Bank appartiene dal 2005 ad una filiale del fondo di private equity americano Lone Star. Oggi MHB Bank è uno dei principali fornitori di servizi bancari per le fintech in Germania, con aziende leader, tra cui Exporo, e CreditShelf, oltre a Raisin. Il presidente di MHB Bank, Reiner Guthier, spiega cosa significherà l’acquisizione per la banca: “Conosciamo i modelli di business e le sfide di entrambe le parti, fintech e banca. Grazie a questa più ampia collaborazione con Raisin potremo aumentare le nostre competenze tecniche e fare importanti investimenti nel nostro team. Questa evoluzione consentirá a MHB Bank di supportare ulteriormente i modelli di business dei nostri partner attuali e di nuovi partner futuri. Ci consentirà quindi di sfruttare i punti di forza della nostra attuale posizione di “credit fronting” e di rafforzare i nostri servizi di pagamento e l’offerta “banking as a service“”. Operando sotto licenza bancaria tedesca, MHB Bank è governata dal sistema tedesco di garanzia dei depositi e controllata dalla BaFin.

Perché banche e fintech devono lavorare insieme

Con questa acquisizione, il team di Raisin e MHB Bank sta aprendo la strada verso il cambiamento sostenibile del mercato finanziario. L’acquisizione è il risultato di una combinazione unica di decenni di competenze normative nel settore bancario, un modello incentrato sul cliente e il know-how tecnologico di una fintech paneuropea di successo come Raisin. Insieme, entrambe le aziende saranno in grado di sviluppare soluzioni migliori per i partner e i consumatori di tutta Europa.

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