NEOBANK

La crisi di N26, una svolta per il fintech europeo: dalla crescita a ogni costo allo sviluppo vigilato 



Indirizzo copiato

Il passo indietro del cofounder Valentin Stalf, 10 anni dopo la licenza bancaria, è il segno di un cambio d’epoca, dalla fase pionieristica a quella industriale, con la compliance diventata un fattore competitivo

Aggiornato il 28 ago 2025

Giorgio Del Re

Professional avatar



N26
Valentin Stalf, il CEO dimesso di N26, a sinistra, e (Max) Tayenthal, CEO in carica

E adesso che cosa succederà in N26 dopo il passo indietro del CEO e co-fondatore Valentin Stalf? Il futuro prossimo della challenger bank tedesca è importante perché quello che è accaduto in pieno agosto non è un incidente di percorso, è il segno di un cambio d’epoca per il fintech europeo, dalla fase pionieristica a quella industriale e regolata.

Continua a leggere questo articolo

Articoli correlati

0
Lascia un commento, la tua opinione conta.x