D’Acunto (EY): “Per innovare serve collaborazione fra aziende ed enti pubblici”

Andrea D'Acunto (EY): "Così aziende e PA possono collaborare per innovare"

Per un’efficace collaborazione pubblico-privato servono “allineamento degli obiettivi, impegno da parte dei diversi stakeholder, infrastrutture digitali e definizione delle regole d’ingaggio” dice Andrea D’Acunto. Che è ottimista sul futuro: “Abbiamo un nuovo ministro e una nuova Agid che parlano la stessa lingua”

Pubblicato il 26 Ott 2018

Andrea D’Acunto, Mediterranean Government & Public Sector Leader EY, spiega come la pubblicazione amministrazione e le aziende private possono collaborare per affrontare insieme la trasformazione digitale. Servono allineamento degli obiettivi, impegno da parte dei diversi stakeholder, infrastrutture digitali e definizione delle regole d’ingaggio. “Tutto resta filosofia se non riusciamo a definire le regole” prosegue D’Acunto. “L’unitarietà della governance può aiutare. Abbiamo un nuovo ministro e una nuova Agid che parlano la stessa lingua”. Un esempio positivo di collaborazione tra privati e PA: il borgo Irpino 4.0 per sperimentare la mobilità alternativa, progettato da Adler Group con gli enti locali.

Andrea D'Acunto (EY): "Così aziende e PA possono collaborare per innovare"

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