Blockchain, così EY vuole portarla nelle imprese italiane (non solo fintech)

Il 2017 è l’anno della sperimentazione e la società di consulenza ha sviluppato una piattaforma di servizi blockchain-base per le imprese del Made in Italy, a partire dal vino. Le opportunità della “catena di blocchi” saranno uno dei temi di discussione del Digital Summit di Capri.

Pubblicato il 24 Giu 2017

Blockchain

Il 2017 è l’anno della sperimentazione della Blockchain. La tecnologia “della catena di blocchi” ha oramai valicato i confini del settore finanziario, ed è pronta per espandersi in altri settori di business. Lo dimostrano le diverse iniziative di ricerca, sviluppo e sperimentazione messe in atto da EY, e non riconducibili esclusivamente al settore finanziario. Una di queste è EY Wine Blockchain, soluzione sviluppata in ambito smart agrifood, dedicata alla tracciatura della filiera della produzione del vino, e pensata per fornire livelli di protezione e valorizzazione adeguati alle imprese Made In Italy. L’Italia, in quest’ottica, svolge un ruolo fondamentale, e questo è uno dei temi di cui si parlerà in occasione dell’EY Capri Digital Summit 2017.

Ma è con EY Ops Chain che la strategia Blockchain di EY prende davvero forma. Si tratta di una piattaforma di servizi e di applicazioni pensati per portare l’utilizzo di questa tecnologia in diverse aree dell’impresa per aziende di diversi settori. Più nel dettaglio, EY Ops Chain è una piattaforma aperta nella quale si combinano i servizi blockchain-based realizzati da EY con le soluzioni e le competenze di aziende partner allo scopo di accelerare lo sviluppo e il testing delle soluzioni, facendo anche leva sul patrimonio di competenze e di risorse a livello di consulting, tax e audit expertise di EY in grado di accelerare lo sviluppo e la “messa a terra” delle operazioni di business.

Come spiega Paul Brody, EY Global Innovation Leader per l’ambito Blockchain, sul sito Blockchain4Innovation: «È arrivato il momento per la Blockchain di testare concretamente le opportunità di sviluppo in ambiti che vanno oltre i confini del mondo finance. La visione di EY Ops Chain punta a industrializzare la Blockchain per il business e in particolare vuole permettere alle imprese di utilizzare soluzioni che consentono di semplificare la supply chain, di gestire in modo innovativo la parte contrattualistica, di sviluppare soluzioni di shared inventory e di logistica, di pricing e di digital payment anche nell’ottica di introdurre forme di automazione a livello contrattuale e di supply chain management».

E per spingere ancora sull’acceleratore della digital transformation, EY ha anche aperto un Blockchain Lab a NewYork, che va a unirsi ad altri centri simili come quelli di Londra e Trivandrum (in India), tutte strutture che fanno parte dell’EY global Research Network. Tra l’altro Blockchain Lab rientra a sua volta nel progetto EY Wavespace che intende dare vita a un network globale di centri di innovazione e di accelerazione dell’innovazione e del business focalizzati sulle tecnologie chiave per la digital transformation delle imprese in tutti i settori di business.

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