CORPORATE ENTREPRENEURSHIP

Innovation Garage Acea, come valorizzare l’imprenditorialità in azienda

La call, un pitch day, e ora la fase di incubazione. Nel primo progetto di corporate entreprenuership di Acea i team dei dipendenti vengono trattati come startup, a cui dedicare metà del proprio tempo. E a dicembre l’Investor Day, in cui convincere i top manager delle aree industriali a investire

Pubblicato il 14 Nov 2019

Innovation Garage Acea

Le aziende, anche e soprattutto le grandi aziende, sono miniere di innovazione e imprenditorialità (ma spesso, purtroppo, non lo sanno). Basta accendere le luci, fornire gli strumenti e il filone d’oro si rivela: talento, competenze e valore emergono. Lo sta dimostrando l’Innovation Garage di Acea, il programma di corporate entrepreneurship avviato dalla direzione Innovazione guidata da Massimiliano Garri. In occasione del primo PitchDay ho visto grande partecipazione, progetti che in molti casi non hanno nulla da invidiare a quelli delle startup, capacità di pensare fuori dai limiti dell’attività quotidiana. E soprattutto un’energia e una voglia di esplorare nuovi territori che per un’azienda rappresentano un prezioso capitale da investire sull’innovazione.

Acea, forse vale la pena ricordarlo, è un gruppo che nel 2018 ha registrato un EBITDA di 933 milioni di euro (e utile di 271 milioni) e conta circa 9mila dipendenti. Il Gruppo è attivo nella gestione e nello sviluppo di reti e servizi nei business dell’acqua, dell’energia e dell’ambiente. “C’è una nuova ACEA”, per citare un concetto spesso ribadito dall’amministratore delegato Stefano Donnarumma. “E in questa nuova ACEA le potenzialità imprenditoriali interne sono fondamentali per l’innovazione del nostro business”. E quelle potenzialità si possono scoprire, sostenere e valorizzare solo agendo con metodo e coinvolgendo la popolazione aziendale.

Il programma Innovation Garage di Acea

“In tutti i nostri business, ci sono trasformazioni tecnologiche in atto”, ha affermato in varie occasioni l’amministratore delegato di ACEA. E infatti l’Azienda nel piano industriale 2019-2022 ha pianificato 500 milioni di euro sull’innovazione e ha già avviato numerose collaborazioni con startup, in una logica di open innovation. Ma le buone idee, la spinta a verificare nuovi modelli di business possono arrivare anche dall’interno dell’azienda. Lavorare sulla corporate entrepreneurship è proprio l’obiettivo dell’Innovation Garage, il programma di imprenditorialità interna avviato la scorsa primavera traendo ispirazione dallo spazio simbolico delle startup (il garage) e adesso giunto nel pieno della seconda fase: il lavoro per passare dall’idea al progetto d’impresa.

Stefano Donnarumma e Massimiliano Garri durante il Pitch Day dell'Innovation Garage

Corporate entrepreneurship, i passaggi fondamentali

Quali sono i passaggi fondamentali di un programma di corporate entrepreneurship? Prima va “preparato il terreno”, presentando il progetto a piccoli gruppi di dipendenti e approfondendo tutti i dettagli. Quindi si passa a tutte quelle attività che possono e devono stimolare la partecipazione dei dipendenti. In questa fase il sostegno del vertice aziendale è fondamentale.

Arriva il momento di lanciare la call, che in questo caso vede interessate cinque aree industriali (Idrico, Ambiente, Commerciale & Trading, Infrastrutture Energetiche, Ingegneria e Servizi). La risposta è stata superiore a ogni aspettativa, trattandosi della prima esperienza del genere: 1800 visite sulla piattaforma utilizzata per il contest; 120 idee candidate, quasi 200 partecipanti. 10 i progetti selezionati per il PitchDay e adesso in fase di “incubazione”.

Innovation Garage Acea, i primi tre progetti vincitori

Il PitchDay è stata l’occasione per mettere a punto le idee selezionate e presentarle al top management di ACEA, che ne ha premiate tre con un percorso di incubazione di tre mesi negli spazi del nuovo TAG Ostiense di Roma. Ecco i tre progetti che potrebbero diventare nuovi prodotti o servizi del Gruppo.

LiveDigital
È un servizio che permette ai negozi di monetizzare grazie alla pubblicità. Il tutto grazie a un monitor che conterrà contenuti pubblicitari esclusivi per i suoi clienti, dando inoltre la possibilità all’esercente di inserire la propria pubblicità. Grazie a LiveDigital infatti, il commerciante avrà un articolo innovativo e di design all’interno del negozio e guadagnerà senza sforzi aggiuntivi.

InstantEasyConnect
L’idea consiste nell’implementazione di una piattaforma per gestire gli appuntamenti con i clienti. La piattaforma e l’app collegata fornirà informazioni real time sullo stato dell’intervento (ad esempio orario, ritardi, geolocalizzazione, instant messaging) riducendo i tempi di attesa del cliente e aumentandone la soddisfazione.

Widy
L’idea prevede la creazione di una piattaforma sostenibile e innovativa per la gestione, tutela e monitoraggio della risorsa idrica. Utilizzando un sistema di sensoristica sarà possibile mettere in relazione erogatori smart, pubblici (nasoni) e privati, con bottiglie intelligenti. L’obiettivo è quello di disincentivare l’uso delle bottigliette di plastica e raccogliere dati sul fabbisogno e il consumo d’acqua.

I team dell'Innovation Garage di Acea al lavoro

La fase di incubazione delle idee e l’Investor Day

“Abbiamo creato vere e proprie startup che stanno quindi lavorando come startup”, spiega Garri. Da metà settembre, infatti, i tre team sono al lavoro al TAG dove con l’aiuto di coach e mentor tecnici potranno strutturare il loro progetto d’impresa. Per 3 mesi lavorano di fatto part time perché 2,5 giorni alla settimana vengono dedicati allo sviluppo del loro progetto. Un sostegno concreto all’imprenditorialità interna, visto che per l’azienda significa rinunciare al lavoro di circa 15 persone per l’equivalente di un mese e mezzo. L’obiettivo è ben definito: arrivare a un prototipo da presentare, in dicembre, in occasione dell’Investor Day. Sì, perché, come vere startup, i tre team di dipendenti ACEA dovranno convincere i top manager delle cinque aree industriali (Giovanni Papaleo, Valerio Marra, Giovanni Vivarelli, Francesco Del Pizzo, Alessandro Filippi) a finanziarli per passare dal prototipo al prodotto. Vedremo chi riuscirà, ma un risultato è stato già raggiunto: la diffusione della cultura dell’innovazione e dell’imprenditorialità all’interno dell’azienda.

In attesa di arrivare all’Investor Day, le tre startup sono anche state premiate durante l’evento Sustainability Day Acea per il loro carattere di Sostenibilità dove ricorda Garri “Oggi non si può pensare ad un’innovazione che non sia sostenibile”. Il forte legame tra innovazione e sostenibilità è stato ulteriormente dichiarato nei fatti con l’annuncio della tecnologia SmartComp, uno dei progetti innovativi di Acea nell’ambito degli Smart Services, che permette di trasformare direttamente in loco i rifiuti umidi in compost, tramite un processo aerobico che in circa 90 giorni produce fertilizzante pronto per l’utilizzo. Il sistema promette di ridurre la produzione di rifiuti e garantire un consistente risparmio sui costi di gestione per tutto il sistema di waste management nazionale.

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Giovanni Iozzia
Giovanni Iozzia

Ho studiato sociologia ma da sempre faccio il giornalista e seguo la tecnologia . Sono stato direttore di Capital, vicedirettore di Chi e condirettore di PanoramaEconomy.

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