INVESTIMENTI

Cortilia, nuovo round da 34 milioni e la trasformazione in società benefit

Il nuovo round è stato sottoscritto dagli azionisti già esistenti e da Red Circle, la società di investimento di Renzo Rosso. Contestualmente Cortilia ha modificato il proprio statuto per diventare ufficialmente una società benefit

Pubblicato il 11 Gen 2021

Cortilia

Cortilia, la ex startup e oggi azienda online che consegna a casa prodotti freschi di agricoltori selezionati, annuncia la conclusione di un nuovo round di investimenti del valore di 34 milioni di euro, sottoscritto dagli azionisti già esistenti e da Red Circle, e la trasformazione in società benefit (B-corp). Red Circle Investments, la società di investimento di Renzo Rosso, entra nel capitale dell’azienda food-tech, fondata nel 2011 da Marco Porcaro. Parallelamente l’imprenditore, fondatore del marchio Diesel e presidente del gruppo moda Otb, entra a far parte del consiglio di amministrazione di Cortilia.

I partecipanti all’ultimo round di Cortilia, nel 2019, sono stati: Indaco Ventures, Five Seasons Ventures, Primomiglio, P101 Sgr. A seguito dell’operazione, Red Circle Investments entra a far parte del gruppo. Le nuove risorse finanziarie – si legge in una nota – consentiranno alla scale up di incrementare la propria crescita e sviluppare ulteriormente il servizio sul territorio italiano, utilizzando le migliori tecnologie e innovazioni per operare secondo i più elevati standard di qualità e sostenibilità.

Come è nata Cortilia

La società è stata costituita nel 2011 a Milano come startup con un obiettivo: applicare le nuove tecnologie al settore agro-alimentare per creare un modello alternativo di vendita degli alimenti. Nel 2016 è diventata pmi innovativa. Cortilia è oggi un e-commerce con un catalogo di 2.500 referenze. Il servizio, già attivo in Lombardia, Emilia-Romagna e Piemonte, consente ai consumatori di ricevere a domicilio prodotti da agricoltori selezionati, allevatori e produttori artigianali. Nel 2020 Cortilia ha avuto un fatturato di 33 milioni di Euro, con una crescita del +175% rispetto al 2019. Attualmente l’azienda collabora con oltre 250 piccoli e medi produttori e impiega 50 dipendenti diretti e oltre 200 collaboratori nei settori collegati. Nel 2021 prevede di inaugurare una nuova sede “green” di 50.000 mq alla periferia di Milano.

Porcaro ha commentato: “Con Renzo Rosso e Red Circle Investments condividiamo la sensibilità verso valori che consideriamo fondamentali come qualità, innovazione, sostenibilità. Sono certo che, partendo da queste basi comuni, saremo in grado di costruire un futuro di successo per Cortilia”. Rosso: “Cortilia sposa il concetto di cibo di qualità sostenibile con l’innovazione digitale, due pilastri della mia visione del futuro. L’attenzione alla natura e alla terra, nata con le mie origini ed affinata negli anni grazie al lavoro nella nostra azienda diesel che produce vini e oli interamente biologici, e alla mia passione per tutto ciò che è innovazione e tecnologia, trovano la loro sintesi a Cortilia, alla quale conto di portare il mio know-how in diversi settori e attività , e una visione sempre nuova e inaspettata di vedere le cose”.

Cortilia annuncia inoltre di aver modificato il proprio statuto per diventare ufficialmente una società benefit. Le SB o Benefit Corporation sono una forma giuridica innovativa legalmente riconosciuta in Italia dal 2016. Si tratta di aziende a duplice finalità che, accanto ai fini di lucro derivanti dall’esercizio dell’attività d’impresa, accolgono volontariamente uno o più obiettivi di beneficio comune: scopi di tipo sociale, di sostenibilità ambientale  e di trasparenza che puntano a produrre un impatto positivo sulla biosfera (persone e ambiente). Oltre a cercare di massimizzare i dividendi per gli azionisti, come avviene con le compagnie for profit tradizionali, l’obiettivo è avere un impatto positivo su tutti gli stakeholder. Con la trasformazione in società benefit, Cortilia conferma il suo impegno ad operare in modo responsabile e trasparente verso persone, comunità, territori, ambiente, beni, attività culturali e sociali, enti, associazioni e altri stakeholder.

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