GREEN ECONOMY
Edison lancia il fotovoltaico per l’autoproduzione di energia elettrica
La società presenta una nuova offerta: impianto fotovoltaico e batteria chiavi in mano, fino a 10 anni di bolletta della luce a zero, 10 anni di detrazione fiscale del 50%. Alessandro Zunino, AD Edison Energia: “Vogliamo soddisfare la richiesta di una casa smart, sicura e rispettosa dell’ambiente”
Pubblicato il 10 Lug 2017
Auto-produrre l’energia elettrica di cui si ha bisogno: è una delle strade percorribili per riuscire a vivere in un ambiente meno inquinato e più sostenibile. Una strada intrapresa anche da Edison, che ha deciso di andare al di là delle solite offerte luce-gas e premere l’acceleratore su Smart Home, sicurezza, trasparenza dei costi e – soprattutto – rispetto per l’ambiente.
È nato così My Sun, il fotovoltaico lanciato da Edison con batteria per i consumatori attenti all’ecologia ma anche al risparmio, e che sognano di produrre in autonomo tutta l’energia indispensabile per i propri consumi. Con My Sun, si legge in un comunicato, Edison offre un servizio completo chiavi in mano: dalla progettazione e installazione dell’impianto al supporto nell’iter autorizzativo e all’assistenza tecnica.

“My Sun si inserisce nella innovativa piattaforma di servizi Edison World, con cui Edison ha impresso un cambio di passo strategico, andando aldilà dell’offerta classica di luce o gas – dichiara Alessandro Zunino, amministratore delegato di Edison Energia-. L’obiettivo è soddisfare la richiesta di una casa sempre più intelligente e connessa (Edison Smart Living), una casa sicura e protetta dai guasti all’impianto luce e gas (Edison Casa Relax), una casa dai costi trasparenti (Edison World Luce e Gas) e una casa autosufficiente e alimentata da energia rispettosa dell’ambiente (Edison My Sun e My Forest).“
Per l’offerta My Sun, Edison ha avviato una collaborazione con Solar Energy Group, società proprietaria del marchio commerciale Super Solar e già attiva da anni nel mercato del fotovoltaico e del solare termico destinato ai clienti retail.
Secondo dati del 2015, l’Italia risulta la prima al mondo per contributo del fotovoltaico nel mix elettrico nazionale (7,9%), davanti a Grecia (7,6%) e Germania (7%), ma anche a Giappone (meno del 3%) Usa e Cina (meno dell’1%). Inoltre il nostro Paese è tra i grandi Stati dell’Ue, a pari merito con la Spagna, per quota di energia rinnovabile nella produzione elettrica. E siamo secondi tra i big player europei per l’efficienza nei consumi energetici dell’economia nazionale.
In base alla nuova Strategia Energetica Nazionale (SEN), l’energia solare sarà fondamentale nel raggiungimento degli obiettivi europei al 2030.
Alla fine del prossimo decennio, secondo il documento, si dovrà generare una quantità oltre due volte e mezzo l’attuale produzione fotovoltaica pari a circa 24 TWh/. Questo scenario implica la necessità di arrivare rapidamente ad un livello di installazioni di 2,5 GW/anno, una potenza 7 volte maggiore dell’attuale incremento annuale.
A maggio scorso si è raggiunto in Italia un buon livello di nuove installazioni di impianti alimentati fonti rinnovabili: 95 MW da fotovoltaico, 124,4 MW di eolico e 8,5 MW di idroelettrico.
Nei primi cinque mesi del 2017 le nuove installazioni di fotovoltaico, eolico e idroelettrico hanno così toccato complessivamente circa 432 MW .