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“Next Accelerator”: quali sono le 12 startup scelte per l’accelerazione da ComoNExT



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Next Accelerator, programma di accelerazione di ComoNExT, ha selezionato le 12 startup innovative che parteciperanno all’Investor Day il 5 marzo 2026. Il Direttore Generale Ivan Parisi: “Così rafforziamo l’ecosistema”

Pubblicato il 24 nov 2025



Ivan Parisi
ComoNExT, il direttore generale Ivan Parisi

Doky, Hub Project Italia, Servicely, Emsense, Renovo, Ensafe, CherryTime, Sumerian, The Wine Society, Godivino, WaveUp Globe e GCastel sono le 12 startup selezionate da ComoNExT – Innovation Hub, incubatore certificato MIMIT, per Next Accelerator, il programma di accelerazione dedicato alle startup innovative.

La call ha registrato un risultato superiore alle aspettative: le startup prescelte hanno già iniziato il percorso e hanno preso parte al primo modulo formativo.

Pensato per rafforzare le competenze di fundraising e accelerare la crescita imprenditoriale, Next Accelerator accompagnerà i team selezionati fino all’Investor Day del 5 marzo 2026, quando le migliori startup presenteranno la propria proposta di valore davanti a investitori, corporate e partner industriali.

Cos’è ComoNExT – Innovation Hub

Polo tecnologico attivo dal 2010 con sede a Lomazzo (CO) presso l’ex Cotonificio Somaini, ad oggi accoglie più di 130 imprese innovative (startup, PMI e grandi aziende). É incubatore di startup certificato MiMIT, supporta la trasformazione digitale e sostenibile delle imprese, mettendo a sistema competenze, tecnologie e servizi avanzati. L’Hub è anche un punto di riferimento per la formazione, la finanza agevolata e l’accelerazione di progetti imprenditoriali, grazie a un ecosistema multidisciplinare e collaborativo.

 ComoNExT vista dall'alto

Come funziona Next Accelerator

Il percorso, un programma strutturato, equity free, per preparare le startup al fundrasing, si sviluppa tra novembre 2025 e febbraio 2026 ed è articolato in quattro moduli chiave: Pitch Training – come costruire e raccontare un pitch efficace, Business Plan & Metrics – modelli finanziari, KPI, traction, Public Speaking & Storytelling – comunicare a investitori e stakeholder e Term Sheet & Deal Negotiation – strumenti per affrontare un round.

Chi sono gli esperti che consiglieranno le startup

Alle sessioni plenarie si aggiungono incontri 1-to-1 con mentor altamente qualificati e esperti di fundraising del network ComoNExT che svolgono un ruolo chiave:

  • Nicola De Carlo, co-founder e CFO di Tutornow, con esperienza in corporate finance, M&A e startup
  • Alessandro Dini, imprenditore e investitore con oltre 20 anni di esperienza in tecnologia, automotive e beni di consumo e co-fondatore di WayRay
  • Francesco Pezcoller, avvocato esperto in diritto societario, venture capital e operazioni M&A per aziende tecnologiche
  • Giovanni Fusaro, ricercatore e docente in finanza, con una solida esperienza nel private equity, venture capital e private debt.

“Next Accelerator ha l’obiettivo di creare valore reale: non solo contenuti formativi, ma connessioni, opportunità e un percorso concreto verso gli investimenti – dichiara Elena Zaffaroni, Responsabile Startup Hub di ComoNExT – La qualità delle candidature arrivate e il livello delle 12 startup selezionate confermano il potenziale dell’ecosistema che stiamo costruendo.”

Quali sono le startup scelte per Next Accelerator

Ecco le realtà partecipanti, che rappresentano i principali trend dell’innovazione: Doky (2BPE), Hub Project Italia, Servicely (Xplo srl), Emsense, Renovo, Ensafe, CherryTime (Nexo), Sumerian (TAB), The Wine Society, Godivino, WaveUp Globe e GCastel.


Doky (2BPE)

Sito: doky.cloud
Doky è una soluzione digitale che organizza in un unico spazio sicuro password, documenti e scadenze della famiglia, così da semplificare la gestione della “burocrazia” quotidiana. È sviluppata da 2BPE srl, realtà italiana specializzata in progetti digitali, con l’obiettivo di rendere accessibili e condivisibili in modo strutturato i dati sensibili tra i membri del nucleo familiare. La startup nasce per evitare la dispersione di informazioni critiche e aumentare sicurezza e continuità nella gestione dei propri asset digitali.


Hub Project Italia

Sito: hubprojectitalia.com
Hub Project Italia sviluppa soluzioni per la creazione e gestione delle Comunità Energetiche Rinnovabili e dei sistemi di autoconsumo collettivo, supportando condomìni, imprese e pubbliche amministrazioni nella transizione energetica. La società è stata costituita nel 2022 e fa capo a un team guidato da Saverio Pierro, attivo sul fronte dell’energia condivisa e della decarbonizzazione dei territori. Il “perché” è abilitare modelli energetici distribuiti, più sostenibili e partecipati, facilitando la gestione tecnica, legale ed economica delle CER.


Servicely (Xplo srl)

Sito: servicely.it
Servicely è una piattaforma digitale che aiuta produttori e rivenditori a gestire in modo strutturato l’assistenza post-vendita (ticket, riparazioni, garanzie), migliorando la relazione con il cliente e l’efficienza interna. È un prodotto sviluppato da Xplo srl, software house e digital agency italiana che realizza soluzioni su misura per le imprese. La linea Servicely nasce per digitalizzare un’area spesso poco presidiata – il service – trasformandola in un touchpoint di valore per clienti e partner.


Emsense

Sito: emsensetech.com (Emsense Tech)
Emsense è una startup svedese con filiale italiana che sviluppa una tecnologia radar per il monitoraggio contactless dei segni vitali delle persone, in particolare all’interno dei veicoli, fornendo dati sanitari anonimi e in tempo reale per aumentare la sicurezza stradale. L’azienda è stata fondata attorno al 2018–2020 da Thomas Wingate e Rickard Wahlström, oggi founder e CEO, con l’obiettivo di ridurre morti e feriti da incidenti, permettendo a centraline e servizi di emergenza di valutare rapidamente la gravità di un impatto. Il “perché” dichiarato è usare l’AI e il sensing avanzato per salvare vite, rendendo le auto più intelligenti e proattive nella gestione delle emergenze. (Tidningen Näringslivet)


Renovo

Sito: renovo-recycling.it
Renovo è una startup innovativa italiana che sviluppa un processo robotizzato per il riciclo dei pannelli fotovoltaici a fine vita e, in prospettiva, di altri RAEE: un macchinario compatto e scalabile separa in automatico vetro, silicio, metalli e plastiche, senza combustione né agenti chimici. È stata fondata nel 2025 a Milano e oggi è guidata da un team che vede Nicolò Bordoli come CEO, Domiziano Basilico come COO e Andjela Bozinac come CSO. La missione è trasformare un problema emergente – la montagna di pannelli solari da smaltire – in una filiera circolare ad alto valore, riducendo l’impatto ambientale della transizione energetica. (energycluster.it)


Ensafe

Sito: ensafe.it
Ensafe è una startup innovativa che sviluppa soluzioni di Indoor Location Intelligence e IoT per la sicurezza in ospedali, stabilimenti industriali e logistica: localizzazione del personale, gestione delle emergenze ed evacuazione “consapevole” in tempo reale. Il progetto nasce nel 2024 grazie a un bando vinto a ComoNExT e fa capo a Ensafe Srl, guidata dall’imprenditore Gabriele Mariani, che integra sensoristica, algoritmi di tracciamento e piattaforme cloud. Il suo perché è ridurre incidenti e tempi di risposta in contesti complessi, trasformando i dati di posizione in decisioni operative per HSE manager e operatori.


CherryTime (Nexo)

Sito: cherrytime.it
CherryTime è una piattaforma HR Tech che mette in contatto diretto aziende e headhunter: gli annunci sono visibili solo ai recruiter qualificati, che propongono una shortlist di candidati già colloquiati e in linea. Il brand è marchio di Nexo srl, realtà con oltre 20 anni di esperienza nella selezione del personale, nata per superare limiti, lentezze e costi del recruiting tradizionale. L’obiettivo è dare più incarichi di qualità agli headhunter e, allo stesso tempo, offrire alle aziende un processo di ricerca più rapido, trasparente e misurabile.


Sumerian (TAB)

Sito: non individuato


The Wine Society


The Wine Society srl è la startup che sta sviluppando REVERSO, un modello di wine bar “tecnologico” in cui l’esperienza enogastronomica è supportata da big data e intelligenza artificiale: sommelier virtuale per guidare la scelta dei vini e strumenti digitali per la gestione del locale. Il progetto nasce dall’esigenza di rendere la degustazione più immersiva, personalizzata e misurabile, portando logiche di user experience digitale in un format fisico. La startup è presentata ufficialmente come una delle vincitrici del bando Incubatore d’Impresa della Camera di Commercio di Como-Lecco.


Godivino

Sito: godivino.com
Godivino è una piattaforma digitale che permette di organizzare degustazioni di vino a domicilio con un sommelier: tramite app scegli ospiti, data, luogo e le etichette, trasformando la casa in una “enoteca privata” guidata da un professionista. La società, Godivino srl, lavora su due fronti: offrire agli appassionati un’esperienza personalizzata e ai sommelier un canale per monetizzare le proprie competenze con massima flessibilità. L’idea alla base è democratizzare le degustazioni di alto livello, portando la cultura del vino fuori dai locali tradizionali e dentro gli spazi più informali.


WaveUp Globe

Sito: waveupglobe.com
WaveUp Globe è una startup che sta sviluppando una piattaforma basata su intelligenza artificiale per aiutare le PMI a pianificare l’internazionalizzazione: analisi dei mercati esteri, identificazione delle opportunità e supporto nella definizione delle strategie go-to-market. È una realtà giovane, nata proprio per ridurre il gap di competenze e dati che spesso frena le piccole e medie imprese quando valutano l’espansione oltreconfine. Vuole fornire strumenti di analisi che normalmente sono appannaggio delle grandi corporation, rendendoli accessibili e utilizzabili anche da team piccoli.


GCastel

GCastel è una startup che sviluppa una piattaforma di tokenizzazione immobiliare: l’idea è trasformare il valore statico degli asset real estate in quote digitali (token), rendendo più liquido l’investimento e aprendo il mercato a platee di investitori più ampie. Attraverso tecnologie Web3, la piattaforma mette in relazione proprietari, sviluppatori e investitori in un ambiente digitale sicuro e trasparente, semplificando i processi di finanziamento e gestione. La mission dichiarata nelle fonti pubbliche è costruire un ponte tra mercato immobiliare tradizionale e finanza digitale, digitalizzando l’intero ciclo di vita dell’investimento.

La conclusione del percorso


Il percorso si concluderà con l’Investor Day in programma il 5 marzo 2026 presso ComoNExT – Innovation Hub. Durante la giornata, le startup selezionate avranno l’opportunità di presentarsi a investitori, corporate e potenziali partner strategici attraverso pitch e incontri 1-to-1.

“Per ComoNExT questo programma rappresenta un naturale passo verso il nostro obiettivo: rafforzare l’ecosistema dell’innovazione e creare nuove opportunità di crescita per startup e imprese – commenta Ivan Parisi, Direttore Generale di ComoNExT – Il Demo Day sarà un momento cruciale per mettere in luce il talento e le soluzioni che stanno nascendo all’interno del nostro hub.”

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