Rendere l’intelligenza artificiale (AI) il cuore pulsante di GFT entro il 2029: è l’obiettivo di questa società pioniera nella trasformazione digitale, come spiega a EconomyUp Fabrizio Callery, CEO di GFT Technologies Italia (nella foto). Un obiettivo ambizioso, ma che GFT sta già perseguendo attraverso progetti concreti, soluzioni innovative e una costante evoluzione dei processi aziendali. Vediamo come.

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Il “must” dell’intelligenza artificiale
“Per noi, diventare un’azienda AI-centric è un must, non una scelta opzionale. Il nostro business è la tecnologia e l’AI è la rivoluzione tecnologica che sta plasmando il nostro mondo”, sottolinea Fabrizio Callery, responsabile del ramo italiano di questa multinazionale tedesca fondata nel 1987, che opera nel settore della consulenza tecnologica e dell’innovazione digitale e offre soluzioni IT avanzate per aziende in vari settori, con un focus particolare sul settore bancario e assicurativo.
“Non si tratta solo di applicare l’AI ai processi esistenti, ma di ripensare completamente i processi aziendali” prosegue Callery, entrato in GFT Italia nel settembre del 2019 e nominato amministratore delegato nell’aprile 2022.
“Questo implica un cambiamento radicale, non solo tecnologico, ma anche culturale” aggiunge. “È essenziale avere una testa nuova, capace di reinventarsi costantemente. La velocità della tecnologia richiede un adattamento rapido”. Questo approccio si riflette nella formazione delle 12.000 persone che compongono il gruppo GFT. Formazione che non è solo un processo statico, ma un’abilità che va coltivata e aggiornata costantemente.
Soluzioni interne ed esterne: Wynxx e l’impegno nella formazione
Per facilitare la transizione verso un futuro AI-centric, GFT ha sviluppato diverse soluzioni applicate sia all’interno che all’esterno dell’azienda. Tra queste, spicca Wynxx, una piattaforma AI destinata ad accelerare il ciclo di vita del software. “Wynxx aiuta a raccogliere i requisiti, suggerire metodi e classi, e garantire la sicurezza del codice”, spiega Callery. L’obiettivo di questa piattaforma è ridurre gli errori, migliorare l’efficacia e velocizzare la scrittura del software. “In questo modo, il codice diventa più robusto e manutenibile, e i test sono più efficienti, con incrementi di produttività fino al 40%”.
Oltre ad essere utilizzato internamente, Wynxx viene anche venduto come licenza alle aziende esterne. “Le società possono adottare questa piattaforma per migliorare i propri processi di sviluppo del software, ottenendo benefici in termini di velocità e riduzione degli errori”, evidenzia Callery.
Intelligenza artificiale in azione: innovazione e risultati tangibili
L’intelligenza artificiale sta già dando risultati concreti in vari settori. GFT ha sviluppato soluzioni per il settore bancario e assicurativo, tra cui una piattaforma anti-frode basata su AI generativa, che analizza i dati e suggerisce transazioni sospette. “Oggi l’AI non solo riconosce i pattern, ma suggerisce anche quali transazioni rivedere”, afferma Callery. Un altro esempio di applicazione è Smart Compliance, una soluzione che analizza contratti e verifica la conformità alle normative come Dora. “Smart Compliance non solo segnala le non conformità, ma indica anche come correggerle”.
GFT e l’Euro digitale: il futuro dei pagamenti
GFT è anche coinvolta nel progetto Euro digitale, una delle iniziative più ambiziose della BCE. “Siamo stati selezionati come uno dei 70 partner dalla BCE per contribuire a definire gli standard del futuro dei pagamenti”, afferma Callery con orgoglio. GFT sta lavorando per definire i casi d’uso dell’Euro digitale, proponendo in particolare, soluzioni legate ai pagamenti di servizi di mobilità. Il CEO però non può fare a meno di rilevare la lentezza delle procedure della Commissione Europea che dovranno portare all’adozione l’Euro digitale: “Bisogna partire da qualcosa di concreto, anche se piccolo, per testare la sua efficacia. Non possiamo rimanere nella teoria”.
Innovazione continua e sostenibilità: il DNA di GFT
La sostenibilità è un altro aspetto fondamentale per GFT. L’azienda ha sviluppato il “Taxonomy Alignment Tool“, uno strumento che permette agli operatori finanziari di raccogliere i dati necessari per valutare la conformità ESG (Environmental, Social, Governance). “Il nostro obiettivo non è compensare le emissioni, ma ridurle attivamente”, dice Callery. Questo strumento non solo aiuta le banche a certificare la conformità ESG dei loro clienti, ma supporta anche le aziende nell’ottenere condizioni di credito più favorevoli.
Inoltre, GFT sta implementando il “green coding” nelle proprie pratiche di sviluppo software, riducendo l’impronta ecologica del suo core business. “Scriviamo software che consuma meno energia, integrando, così, la sostenibilità nelle nostre pratiche operative”, sottolinea il top manager.
Collaborazione con università e ricerca: il valore della leadership tecnologica
GFT è anche leader nella ricerca e nell’innovazione, con un portfolio di oltre 35 progetti europei. “Siamo coordinatori in molti di questi progetti, il che ci consente di guidare l’innovazione”, afferma Callery. Un esempio è il progetto “Infinitech”, uno dei principali progetti finanziati dallaCommissione Europea sul tema dei dati e dell’intelligenza artificiale. Negli anni GFT ha collaborato con università come il Politecnico di Milano e Torino e con la Fondazione Bruno Kessler, oltre che con startup, clienti finali e altre aziende del settore tecnologico. “Questa sinergia tra grandi aziende e startup è fondamentale per accelerare l’innovazione”.
Le prospettive future di GFT: “Dove puntiamo per crescere?“
Guardando al futuro, GFT punta a consolidare la propria leadership nei settori del banking, dell’insurance e del manifatturiero. “L’industria manifatturiera, inclusi i settori della pharma e del food, è un mercato a cui stiamo guardando con interesse”, afferma Callery. L’azienda è anche intenzionata a espandersi uleriormente nel mercato retail, luxury e fashion, sfruttando le opportunità di innovazione offerte dalla digitalizzazione.
“Vogliamo essere riconosciuti come leader globali nell’innovazione tecnologica in tutti i settori che abbracciano la trasformazione digitale e non solo in Europa ” conclude CEO di GFT Technologies Italia.






