Nel mondo di oggi, sempre più imprevedibile, l’innovazione è sempre più importante e, al tempo stesso, difficile da fare. Fare innovazione non implica più solo creare nuovi prodotti e servizi, ma anche guidare le persone nel cambiamento, abbandonando pattern conosciuti verso nuovi know-how da imparare. I problemi che le persone devono affrontare mentre innovano, sono complessi e caratterizzati da quattro punti:
- Coinvolgono molteplici stakeholder con interessi spesso conflittuali,
- Non hanno una soluzione unica e definitiva,
- Le loro conseguenze a lungo termine sono difficilmente prevedibili
- Le varie componenti sono strettamente interconnesse.
Di fronte a tali sfide, le aziende rischiano la paralisi decisionale proprio quando sarebbe essenziale agire con determinazione. La leadership assume quindi un’importanza di primo piano per aiutare le persone ad abbracciare la complessità e muoversi attraverso di essa. Viene quindi da chiedersi: come può la leadership aiutare le persone a muoversi nell’incertezza? Una risposta risiede nelle small wins.
Indice degli argomenti
Cosa sono le small wins
Le small wins sono risultati concreti, completi e di importanza moderata che aiutano le persone a progredire.
Suddividendo la complessità in passi gestibili, le small wins favoriscono legittimazione, empowerment e mobilitazione organizzativa.
In sintesi, spieghiamo le small wins con una metafora: immaginate di guidare di notte, su una strada di montagna con la sola luce dei fari che vi guida nel buio. Non riuscirete ad avere piena visibilità, ma guardando fino ai fari, potrete percorrere tutto il viaggio in questo modo. Se le small wins aiutano a guidare le persone a fare innovazione, viene naturale capire come fare small wins in modo efficace.
É quello che ci siamo chiesti all’interno dell’ultimo laboratorio svoltosi nell’ottava edizione dell’Osservatorio Design Thinking for Business, un evento che ha riunito la comunità di design thinkers per sperimentare approcci all’avanguardia nella progettazione dell’innovazione. Per farlo, abbiamo guardato al design: largamente riconosciuto come approccio per navigare la complessità delle sfide odierne. In un mondo dove non è più necessario solo risolvere i problemi, ma soprattutto capire quali problemi risolvere, il design aiuta le persone a capire che problema attaccare.
Small wins: l’esperimento
Durante l’evento, 100 design thinkers di 24 diverse aziende, suddivisi in 14 gruppi, hanno avuto l’opportunità di sperimentare pratiche per creare small wins. La sfida proposta consisteva nell’esplorare come i team di innovazione di grandi multinazionali guidano l’innovazione in contesti complessi. Per farlo, abbiamo proposto il problema della scarsità idrica. La mancanza di acqua è un problema che riguarda tutti, per il quale non esistono soluzioni semplici. Abbiamo quindi chiesto ai partecipanti di rispondere alle seguenti domande: Come potete aiutare la vostra azienda a comprendere la crisi idrica? Come può l’azienda agire e fare innovazione in un contesto così complesso?
La struttura dell’esperimento
L’esperimento è stato strutturato in due fasi sequenziali nelle quali ai partecipanti è stato chiesto di creare small wins seguendo un action frame diviso in due fasi: prognosi e diagnosi. Nella fase di diagnosi i design thinkers dovevano identificare delle tensioni del problema, intese come trade-off emergenti nell’affrontare tipicamente una grand challenge (p.e., un’azione profittevole per l’azienda, ma dannosa per un altro attore nel mio network, oppure che sembra profittevole nel breve periodo ma non nel lungo). Invece, nella fase di prognosi è stato chiesto di pensare a delle possibili azioni da intraprendere per una delle tensioni riscontrate nella prima fase. L’obiettivo era di fargli fare innovazione in un contesto complesso spacchettando la complessità in step gestibili, facendo small wins.
Il laboratorio ha visto lavorare due sessioni sperimentali parallele distinte in base all’adozione o meno di strumenti di GenAI. Mentre i partecipanti della prima sessione sono stati incoraggiati a fare small wins utilizzando l’AI, p.e., chiedendo consiglio a ChatGPT, nella seconda sessione i partecipanti hanno lavorato facendo affidamento unicamente alle proprie capacità critiche e di analisi, facendo leva sull’intelligenza collettiva. Attraverso le due sessioni si è voluto verificare se e come l’intelligenza artificiale gioca un ruolo nel processo di small wins, aiutando o meno i partecipanti a muoversi nella sfida.
Design Practices: Strumenti strategici per plasmare l’innovazione
L’esperimento ha consentito di studiare come le pratiche di design guidano le persone a creare small wins per invitare all’azione in contesti complessi. In questo senso, le small wins, costituite da piccoli successi concreti e implementabili, assumono un ruolo centrale nel processo di innovazione.
Seppur di importanza moderata, sono fondamentali per rompere l’inerzia che spesso impedisce alle persone di affrontare problemi complessi in modo efficace.
Suddividendo grandi sfide in altre più piccole e gestibili, le small wins permettono di mantenere alta la motivazione del team, consolidare la fiducia interna e creare un effetto domino che si traduce in una trasformazione graduale ma costante. Attraverso il raggiungimento di obiettivi intermedi, le small wins rafforzano la legittimità delle scelte strategiche e stimolano un processo di empowerment che si traduce in un clima di mobilitazione e resilienza organizzativa.
Le small wins, nel loro insieme, non sono solo traguardi isolati, ma building blocks attraverso i quali costruire l’innovazione. Ogni small win, per quanto piccola, contribuisce a preparare le persone a rispondere in maniera agile alle sfide in continuo cambiamento. É ormai riconosciuta l’importanza della leadership per guidare le persone a innovare. In un mondo sempre più complesso, in cui il cambiamento è l’unica costante, e pesare a lungo termine è inutile, fare leadership attraverso small wins significa aiutare le persone a progredire step by step, adattandosi in modo agile a nuove sfide e costruendo un futuro resiliente, dinamico e innovativo.
Il Design come Strumento per Small wins: conclusioni coi partecipanti
L’Osservatorio Design Thinking for Business ha dato opportunità ai partecipanti di esplorare come fare small wins attraverso il design per guidare le persone nella complessità.
Sappiamo che, davanti a problemi complessi, non è tanto importante l’obiettivo che si vuole raggiungere, quanto iniziare il movimento e spingere le persone al cambiamento proattivo.
Pratiche che incitano alla sperimentazione e prototipazione, al pensiero abduttivo e all’empatia nei confronti delle persone, sembrano essere di fondamentale importanza per aiutare a fare small wins. Le pratiche di design attuate dai partecipanti sono state mappate in diretta durante la fase conclusive del laboratorio, evidenziando come non fosse importante che cosa fare, quanto fosse fondamentale fare qualcosa, agire. L’evento si è concluso con una discussione tra tutti i partecipanti al laboratorio, esplorando il contributo del design alle small wins e di come l’intelligenza artificiale possa supportarne il processo. Si è approfondito come il design offra una serie di strumenti di sense-making che non solo facilitano la progettazione di prodotti e servizi, ma aiutano le persone a creare movimento e progredire in un contesto in continua evoluzione.