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ERP in cloud, benefici e sfide per i CIO



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L’adozione dell’ERP in cloud rappresenta un passaggio cruciale per le imprese che vogliono accelerare l’innovazione e aumentare l’agilità operativa. Ma per i CIO il percorso comporta anche sfide rilevanti

Pubblicato il 24 set 2025



ERP in cloud
ERP in cloud

ERP in cloud è ormai una delle espressioni chiave del lessico digitale contemporaneo. Le piattaforme di Enterprise Resource Planning basate su cloud non sono soltanto un’evoluzione tecnologica: oggi rappresentano una trasformazione culturale per le aziende che decidono di abbandonare soluzioni on-premise a favore di architetture più agili, scalabili e sempre aggiornate.

È in questo contesto che il ruolo del Chief Information Officer (CIO) diventa centrale, chiamato a guidare un percorso complesso che coinvolge infrastrutture, processi, persone e sicurezza.

Negli ultimi anni, l’interesse verso gli ERP in cloud è cresciuto costantemente, accelerato anche dalle esigenze imposte dalla pandemia e dall’evoluzione del lavoro da remoto. Ma al di là del momento contingente, si tratta di un cambio di paradigma che risponde a esigenze strutturali: maggiore flessibilità operativa, time-to-market ridotto e una governance dei dati più avanzata.

Nonostante ciò, il passaggio non è privo di rischi e difficoltà, soprattutto per le imprese che partono da ambienti legacy altamente personalizzati o poco standardizzati.

Perché le aziende scelgono l’ERP in cloud

La decisione di migrare verso un ERP in cloud è spesso dettata da un mix di ragioni economiche, operative e strategiche. Molte organizzazioni cercano oggi soluzioni in grado di adattarsi rapidamente ai cambiamenti del mercato, riducendo i tempi e i costi di implementazione e manutenzione.

Le piattaforme cloud offrono una scalabilità nativa: è possibile aumentare o ridurre le risorse a seconda delle esigenze del business, senza investimenti infrastrutturali rigidi. Ciò si traduce in una gestione più efficiente dei picchi di domanda, una reattività maggiore a livello decisionale e una capacità di adattamento che gli ERP tradizionali non sempre riescono a garantire.

Inoltre, i fornitori di soluzioni ERP in cloud propongono aggiornamenti regolari che introducono nuove funzionalità e miglioramenti, permettendo alle aziende di mantenere costantemente allineato il proprio sistema alle evoluzioni tecnologiche e normative. L’integrazione con tecnologie emergenti come l’IA, l’IoT o l’analisi predittiva è spesso più immediata, in quanto già prevista nei moduli cloud-native delle principali piattaforme.

I benefici strategici per il CIO

Per i CIO, l’adozione di un ERP in cloud rappresenta una leva di trasformazione. Liberati dall’onere della gestione fisica dei sistemi, i CIO possono concentrare le proprie energie sull’innovazione, sull’efficienza dei processi e sul supporto alle strategie di crescita dell’azienda.

Uno dei principali benefici è il miglioramento della visibilità sui dati aziendali. Le soluzioni cloud favoriscono una gestione più centralizzata e coerente delle informazioni, riducendo la frammentazione e migliorando la qualità del dato. In questo modo è più semplice attivare dashboard, reportistica avanzata e strumenti di business intelligence a supporto delle decisioni.

Altro elemento rilevante è la possibilità di armonizzare i processi su scala globale. Le multinazionali o le imprese con sedi dislocate in diversi paesi trovano nell’ERP in cloud un alleato importante per uniformare procedure, garantire compliance normativa e favorire la collaborazione fra team distribuiti.

Inoltre, va sottolineata la maggiore rapidità di implementazione. Rispetto a un ERP tradizionale, un progetto cloud può essere avviato e portato a regime in tempi più contenuti, con un impatto positivo sulla reattività complessiva dell’organizzazione.

Le sfide che restano aperte

Accanto ai vantaggi, l’adozione dell’ERP in cloud comporta anche una serie di sfide che i CIO devono affrontare con competenza e visione strategica.

Integrazione con sistemi legacy

Uno dei problemi più comuni è l’integrazione dell’ERP cloud con le applicazioni e i sistemi già esistenti. In molte aziende, l’ecosistema IT si è sviluppato in modo progressivo e disomogeneo, con soluzioni sviluppate internamente o personalizzate nel tempo. Connettere queste infrastrutture a una piattaforma cloud richiede un’attenta progettazione, competenze specifiche e, spesso, una fase di transizione più lunga del previsto.

Data governance e sovranità digitale

Nel momento in cui i dati aziendali vengono affidati a un fornitore esterno, sorgono interrogativi legati alla sicurezza, alla proprietà e alla conformità normativa. È essenziale garantire che le informazioni siano conservate in paesi compatibili con le normative locali – come il GDPR in Europa – e che esistano strumenti efficaci di controllo, audit e tracciabilità. La governance dei dati, in questo contesto, diventa una funzione chiave da presidiare in modo strutturato.

Sicurezza informatica e gestione dei rischi

Se è vero che i principali provider cloud investono ingenti risorse nella sicurezza, è altrettanto vero che la superficie d’attacco cambia. Il CIO deve assicurarsi che l’intero ciclo di vita del dato, dalla raccolta all’elaborazione, sia protetto attraverso sistemi di crittografia, autenticazione forte e monitoraggio continuo. Inoltre, deve collaborare con il dipartimento legale e con il risk management per valutare le implicazioni contrattuali legate al vendor lock-in o alla continuità del servizio.

Gestione del cambiamento e formazione

Un ERP in cloud implica spesso anche una ridefinizione dei processi aziendali. Per questo motivo, il successo del progetto non dipende solo dalla componente tecnologica, ma anche dalla capacità dell’organizzazione di adattarsi. Il CIO deve lavorare fianco a fianco con HR, operation e business unit per assicurare che il cambiamento sia compreso, accettato e supportato da un piano di formazione adeguato.

—COMMENTO QINTESI—

“Nell’attuale contesto in cui l’IT è centrale nella trasformazione digitale delle imprese, il CIO assume il ruolo di “facilitatore” e “abilitatore” dell’innovazione.

L’adozione di un ERP in cloud rappresenta un cambiamento strategico, non solo tecnico: contribuisce a trasformare il modo in cui l’azienda gestisce le informazioni a supporto dei processi decisionali e costruisce il proprio vantaggio competitivo.

In Qintesi crediamo che il valore di questa evoluzione risieda nell’adozione di un approccio in grado di combinare: visione strategica, competenza tecnologica e capacità di dialogare con tutti gli attori aziendali. In questo scenario, il CIO diventa il garante di una trasformazione digitale efficace, sostenibile, sicura e perfettamente allineata agli obiettivi di business.”

Luca Gaietta, Partner Qintesi  –

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