innovazione sociale

Apre Epihub della Fondazione Elserino Piol: come funziona lo spazio di innovazione sulle Dolomiti



Indirizzo copiato

Situato a Valmorel (Belluno), Epihub unisce innovazione, comunità e territorio per trasformare i borghi montani in luoghi capaci di attrarre talenti, generare impresa e creare sviluppo sostenibile. Le iniziative

Pubblicato il 25 nov 2025



Il Team della Fondazione Elserino Piol
Il Team della Fondazione Elserino Piol

Nasce un nuovo laboratorio di idee che vuole trasformare le comunità rurali in ecosistemi di innovazione: si chiama Epihub ed è dedicato a Elserino Piol.

A due anni dalla scomparsa del pioniere delle telecomunicazioni e padre del venture capital in Italia, la Fondazione che porta il suo nome apre le porte di EpiHub, la nuova sede fisica a Valmorel (Belluno), suo paese natale. Si tratta di uno spazio che unisce innovazione, comunità e territorio, con l’obiettivo di trasformare i borghi montani in luoghi capaci di attrarre talenti, generare impresa e creare sviluppo sostenibile.

EpiHub: il cuore della Fondazione Elserino Piol

La sede della Fondazione si colloca nell’ex locanda di Valmorel, edificio storico del 1920 restaurato con criteri di sostenibilità energetica e design contemporaneo. Un luogo che vuole restituire vita alla comunità locale, trasformando l’Hub in un punto di riferimento che unisce memoria e innovazione, radici e visione.

EpiHub è un laboratorio multifunzionale di 600 mq che ospita spazi di coworking, biblioteca, aree formative e sale riunioni, progettato per stimolare collaborazione e contaminazione tra competenze diverse. L’edificio racconta da vicino la storia di Elserino attraverso timeline interattive ed exhibit della sua biblioteca personale – oggi parte del più grande Sistema Bibliotecario Nazionale (SBN) – con oltre 1300 volumi di business e ICT management. Un dialogo continuo tra passato visionario e futuro sostenibile che punta ad attrarre giovani, stimolare nuovi business e rendere Valmorel un luogo di opportunità concrete in grado di irradiarsi anche a livello internazionale. Tra gli ultimi progetti in tal senso, quello realizzato in Nepal insieme alla FAO, che ha portato le competenze casearie della valle bellunese tra i pastori di yak dell’Himalaya.

“Questo spazio nasce dal sogno di mio padre di ridare vita a Valmorel”, dichiara Andrea Piol, Presidente della Fondazione Elserino Piol. “Oggi EpiHub è molto di più di una semplice sede. È un motore di trasformazione territoriale, uno spazio dove dare voce alle idee, un ponte tra radici e progresso e un modello che speriamo possa ispirare altre comunità nazionali e non. Vogliamo dimostrare che dall’Italia dei borghi può nascere l’innovazione del futuro”.

Elserino Piol e la Fondazione

Nato a Valmorel nel 1931, Elserino Piol è stato tra i maggiori protagonisti dell’evoluzione tecnologica italiana. Manager visionario dell’informatica e delle telecomunicazioni per oltre cinquant’anni e tra i primi a intuire il potenziale di internet, ha dedicato la sua vita all’innovazione: con Olivetti ha contribuito a scrivere la storia dell’high-tech italiano e, investendo in realtà come Tiscali e Yoox, ha promosso l’imprenditorialità digitale investendo per il futuro tecnologico del Paese. Convinto che la tecnologia potesse essere una leva di sviluppo economico e sociale, Piol ha voluto applicare la sua visione anche al suo paese di origine, certo che i borghi isolati e le comunità locali possano diventare terreno fertile per sperimentare nuovi modelli di crescita.

La Fondazione che porta il suo nome, costituita nel 2023 dai figli Andrea (Presidente) e Alessandro e dalla sorella Marinella, nasce proprio per tenere viva l’eredità culturale e valoriale di Elserino e per portare avanti con azioni concrete il suo progetto: sostenere i giovani nello sviluppo di progetti tecnologici innovativi che uniscono sostenibilità e tradizione, rafforzare il tessuto economico e sociale delle aree montane e contrastare lo spopolamento creando nuove opportunità sul territorio, partendo da Valmorel.

Fondazione Elserino Piol: le aree di intervento

La Fondazione Elserino Piol opera con un approccio integrato che unisce ascolto attivo, supporto consulenziale e concretezza. Il programma di mentoring e networking è un pilastro centrale e accompagna le giovani generazioni nel dare forma alle loro idee, aprendo il contatto a un ecosistema di professionisti, imprese e università. La Fondazione offre, inoltre, opportunità concrete come tirocini, stage, borse di studio e iniziative di formazione scuola-lavoro, oltre al coinvolgimento di istituti scolastici e realtà accademiche in progetti innovativi. A questo si affianca l’Osservatorio Bandi, un comparto specializzato nella ricerca di fondi e finanziamenti impiegati a sostegno dei progetti interni alla Fondazione e che, grazie alla partnership con la startup torinese BandoSubito, utilizza strumenti di intelligenza artificiale che facilitano e ottimizzano questo processo.

Parallelamente, la Fondazione coltiva la cultura dell’innovazione, co-idea e finanzia le iniziative in due aree strategiche per il rilancio del territorio:

  • nell’ambito dell’Ospitalità sostenibile (OSO) promuove lo sviluppo di un nuovo modello di turismo capace di contrastare lo spopolamento montano. Attraverso programmi come Laborel, il laboratorio di idee nato grazie al confronto con la popolazione locale, vuole migliorare lo sviluppo turistico sostenibile della valle in termini di accoglienza di qualità, potenziamento culturale e innovazione sociale.
  • nell’AgriTech (AGT) sostiene invece l’applicazione di tecnologie 4.0 alle filiere tradizionali montane,dall’allevamento all’apicoltura, dalla caseificazione alla silvicoltura, per aumentare produttività e sostenibilità preservando l’autenticità territoriale. Un esempio è Malga Van dove la collaborazione con la Fondazione ha permesso alla cooperativa agricola Pascolando di introdurre in malga strumenti innovativi come il virtual fencing, sistemi di dissuasione contro i predatori e sensori per il monitoraggio della salute animale, garantendo tracciabilità e qualità del prodotto finale.

Tra le iniziative più innovative della Fondazione spicca infine elserAIno, un progetto di intelligenza artificiale sviluppato in partnership con Dune che digitalizza l’intero patrimonio culturale di Elserino Piol. Libri, documenti e corrispondenze dell’Archivio Storico Olivetti diventano così una risorsa formativa interattiva, un ecosistema connesso e facilmente accessibile.

Gli obiettivi futuri

Con EpiHub, la Fondazione Elserino Piol intende generare valore sociale, economico e culturale: nuove opportunità occupazionali, servizi per la comunità, attrazione di talenti e “rientro dei cervelli”, valorizzazione delle attività tradizionali attraverso la tecnologia, rafforzamento del tessuto sociale locale e aumento dell’attrattività per investitori nazionali e internazionali.

L’obiettivo finale è rendere il modello Valmorel replicabile in altre aree rurali diffuse nel mondo, dimostrando che l’innovazione può essere la leva per trasformare le periferie in centri di eccellenza, invertendo il paradigma che vede nei piccoli paesi solo aree da assistere anziché territori da cui ripartire.

guest

0 Commenti
Più recenti Più votati
Inline Feedback
Vedi tutti i commenti

Articoli correlati

0
Lascia un commento, la tua opinione conta.x