L’ AI Act, il primo quadro normativo a livello mondiale sull’intelligenza artificiale e le sue applicazio, prosegue il suo iter verso l’approvazione. Venerdì 2 febbraio c’è stato il via libera del Coreper (il Comitato dei rappresentanti permanenti dei Governi degli Stati membri della UE) che prepara il voto del Consiglio Europeo e poi del Parlamento, la cui approvazione dovrebbe arrivare entro il 24 aprile. Il dibattito si è acceso ormai da qualche mese e da una settimana circola una bozza non ufficiale del testo del Regolamento (UE) 2021/0106, su cui è stato raggiunto un accordo provvisorio fra Parlamento Europeo e Consiglio, e su cui è possibile cominciare a fare qualche considerazione più consistente. Ecco l’analisi di un team di professionisti legali.
POLITICA & INNOVAZIONE
AI Act verso l’approvazione: i vantaggi e le criticità
Dopo il via libera del Coreper, entro il 24 aprile è atteso il voto del Parlamento Europeo sull’ AI Act, il primo quadro normativo a livello mondiale sull’intelligenza artificiale e le sue applicazioni. Ecco i punti di forza e i limiti nell’analisi di tre avvocati dello studio Portolano Cavallo

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