Emotives (Extended autoMOTIVE Security with AI), co-finanziato attraverso la misura “Riposizionamento Competitivo RSI” della Regione Lazio, ha concluso la fase di R&S ed è pronto ad essere lanciato sul mercato.
Il progetto, portato avanti da un raggruppamento composto da Adeo s.r.l. (in qualità di capofila), Key to Business s.r.l, In Time s.r.l. e l’Università di Tor Vergata, rappresenta un importante strumento di innovazione nel panorama dell’”Automotive”.
Il partenariato è stato in grado di realizzare un Sistema modulare ed aperto in grado di fornire un contributo concreto alla gestione di alcune problematiche oggi presenti nel settore ed in particolare la riduzione dell’inquinamento prodotto dai veicoli a motore e il miglioramento della sicurezza stradale.
QUI UN APPROFONDIMENTO SU COME è NATO IL PROGETTO
Indice degli argomenti
Emotives: in cosa consiste il progetto
Il progetto Emotives ha avuto una durata complessiva di 18 mesi ed è stato co-finanziato nell’ambito della tematica identificata come “Automotive e Mobilità Sostenibile”. L’investimento complessivo è stato di oltre 2,4 milioni di euro con un contributo in conto capitale di quasi 1,5 milioni di euro.
Il progetto ha generato un impatto significativo nel settore automotive e della mobilità sostenibile. Il sistema sviluppato consente infatti il monitoraggio avanzato degli stili di guida e delle condizioni territoriali, migliorando la sicurezza stradale e la gestione delle emissioni.
Il bacino di utenza interessato comprende amministrazioni pubbliche, aziende di trasporto, compagnie assicurative, enti di ricerca e operatori industriali che possono adottare la tecnologia per ottimizzare la gestione della sicurezza, ridurre l’impatto ambientale e migliorare la pianificazione urbana.
La raccolta sistematica dei dati, elaborati tramite AI, consente di individuare comportamenti di guida aggressivi e di stimare le emissioni di CO2 in tempo reale offrendo in questo modo strumenti innovativi per la prevenzione degli incidenti e la mitigazione dell’inquinamento.
Il sistema consente ad esempio alle amministrazioni locali di disporre di strumenti per la pianificazione di interventi mirati di riqualificazione urbana e mitigazione ambientale, ottimizzando la gestione della viabilità e riducendo l’impatto dei trasporti sulle città. L’integrazione di dati territoriali georeferenziati e diagnostica veicolare permette una stima precisa delle emissioni, favorendo politiche di mobilità green e sostenibile.
I campi di applicazione dei modelli sviluppati nell’ambito del progetto spaziano dalla sicurezza, al settore assicurativo, dalla riduzione delle emissioni di CO2 alla progettazione stradale, dalla guida autonoma/assistita alla programmazione urbana.
Gli obiettivi raggiunti da Emotives
Il progetto ha raggiunto il suo obiettivo principale che consisteva nello sviluppo, integrazione ed impiego in ambiente reale di prototipi pienamente operativi.
Nello specifico è stato sviluppato un dispositivo prototipale avanzato, dotato di sensoristica RGB, LiDAR e GPS, in grado di monitorare gli stili di guida e raccogliere dati territoriali in tempo reale.
L’integrazione tra il sistema di acquisizione e i modelli di Intelligenza Artificiale consente attualmente di analizzare i comportamenti degli utenti, stimare le emissioni e individuare situazioni di rischio, con applicazione efficace in scenari operativi reali.
I dati raccolti ed analizzati in tempo reale hanno consentito inoltre di identificare le correlazioni tra stili di guida ed il contesto urbano. Sono state infine analizzate le corrispondenze tra i dati rilevati e quelli raccolti da altre fonti.
Il sistema realizzato ha dimostrato infine la capacità di analizzare e stimare l’impatto delle scelte urbanistiche sullo stile di guida fornendo vantaggi economici, gestionali ed ambientali nell’adozione della soluzione.
Gli studi scientifici effettuati
I risultati ottenuti sono stati validati e divulgati attraverso pubblicazioni scientifiche, seminari, workshop e la creazione di un sito web dedicato.
Nello specifico, la presenza dell’Università di Tor Vergata nel progetto ha consentito portare avanti cinque studi ad alto valore scientifico che sono stati oggetto di pubblicazioni scientifiche. Tali pubblicazioni hanno riguardato:
- Analisi sugli incidenti che coinvolgono i ciclisti.
- Studio del comportamento dei guidatori con forte impatto sui consumi di carburante e sulla sicurezza stradale.
- Individuazione dei fattori più influenti e i modelli predittivi più promettenti per stimare la gravità degli incidenti pedonali (ogni anno circa 270.000 persone perdono la vita in incidenti stradali che coinvolgono pedoni).
- Analisi di come il comportamento del conducente influisca sul rischio di incidente e sul consumo di carburante.
- Studio di come il contesto esterno influisce sui comportamenti di guida e proposta di un quadro metodologico per futuri sviluppi nell’ambito della sicurezza stradale.
Caratteristiche e possibili sviluppi del progetto
L’adozione della soluzione EMOTIVES nei contesti operativi può trasformare il modo in cui vengono gestite le infrastrutture viarie e la mobilità urbana, offrendo supporto decisionale basato su dati oggettivi e analisi avanzate. Gli enti che adotteranno questa tecnologia possono beneficiare di una maggiore efficienza operativa, riduzione dei rischi e miglioramento della qualità della vita urbana. Inoltre, la piattaforma rappresenta un punto di riferimento per la ricerca scientifica e l’innovazione nel campo della sicurezza stradale e della sostenibilità ambientale.
Il sistema offre anche nuove opportunità di business per aziende ICT, software house, operatori della mobilità e assicurazioni, che possono integrare la soluzione per offrire servizi evoluti di monitoraggio, analisi comportamentale e gestione del rischio.
Per approfondire le maggiori caratteristiche dalla soluzione ed i possibili sviluppi abbiamo rivolto alcune domande all’ing. Marco Zanchi, Amministratore Delegato di Adeo in qualità di capofila del progetto.
Ing. Zanchi, quali sono le principali caratteristiche di questo progetto?
L’integrazione di sensoristica di precisione e modelli di intelligenza artificiale ha permesso di ottenere una diagnosi più accurata dei comportamenti a rischio e delle situazioni critiche, con benefici potenziali per l’intero settore connesso alla mobilità sostenibile.
La validazione dei risultati in ambienti reali e la collaborazione con enti di ricerca e partner industriali hanno consentito di dimostrare l’affidabilità del sistema e di consolidare il ruolo di Emotives come piattaforma di riferimento per la sicurezza stradale e la mobilità sostenibile.
Quali saranno i prossimi sviluppi per Emotives?
I prossimi sviluppi del progetto prevedono l’ottimizzazione del dispositivo e la sua validazione in ulteriori contesti operativi. Intendiamo effettuare nuovi test per migliorare la precisione e l’affidabilità del sistema, con l’obiettivo di estendere la tecnologia a un pubblico più ampio e di favorire la transizione verso la fase di industrializzazione e commercializzazione. L’evoluzione della piattaforma includerà l’integrazione di algoritmi di AI più avanzati e il perfezionamento della sensoristica per incrementare la qualità delle analisi e delle diagnosi.
Quali le possibili nuove applicazioni?
Sulla base del prototipo realizzato e delle conoscenze acquisite, potranno essere sviluppate nuove applicazioni e dispositivi in grado di rilevare e analizzare ulteriori fenomeni, come la gestione del traffico, la manutenzione predittiva delle infrastrutture e il monitoraggio ambientale. L’ampliamento delle funzionalità e la modularità della soluzione consentono di adattare la tecnologia a diversi ambiti di utilizzo, aumentando l’impatto e la scalabilità del progetto.
Quali sono gli elementi più rilevanti per l’evoluzione di questa soluzione?
Un elemento fondamentale per lo sviluppo ulteriore è rappresentato dall’incremento della varietà di dati al fine di rimuovere bias comportamentali. Le attività future prevedono il perfezionamento dei modelli di Intelligenza Artificiale, con particolare attenzione all’addestramento su dataset sempre più ampi e diversificati.
Lo sviluppo ulteriore della tecnologia verrà effettuato anche in ottica di ampliamento delle capabilities e l’integrazione di tali dispositivi all’interno di veicoli come standard, tramite collaborazioni con partner privati e pubblici che detengono parchi auto.
