Esiste una frattura generazionale profonda tra il modo in cui giovani e adulti si informano. I media tradizionali – tv generalista, quotidiani, periodici e radio – non sono più rilevati dal radar informativo degli under 35.
Parallelamente, persiste un pregiudizio secondo il quale ragazze e ragazzi usano malamente i social e la messaggistica, solo per balletti, video sciocchi, litigi e insulti, in totale balia dell’algoritmo.
In cosa consiste davvero il divario generazionale nell’informazione? Quanto c’è di vero (e di sbagliato) nella visione sui giovani e i social?
A queste domande risponde “Comunicare giovane”, terza edizione del Premio Nazionale Comunicazione Costruttiva, dal titolo, organizzato dalla Fondazione Pensiero Solido.
Martedì 2 dicembre dalle 17.30 alle 20, si alterneranno sul palco del Teatro Filodrammatici di Milano giovani che usano bene i social e testate che fanno informazione digitale per i giovani facendo lavorare i giovani (sei ancora in tempo a iscriverti: clicca qui per partecipare all’evento)
L’evento si aprirà con la presentazione del sondaggio esclusivo Youtrend Strategies, che rivelerà in che modo adulti e giovani si informano, che tipo di informazione cercano e che cosa trovano realmente i giovani under 35, online e offline.
La manifestazione sarà arricchita dalle riflessioni di Bruno Mastroianni, Francesco Oggiano, Enrica Sabatini.
A ricevere il simbolo del Premio, il Vaia Cube – oggetto unico di design, un amplificatore per smartphone realizzato da una startup con il legno recuperato dagli alberi abbattuti dalla tempesta Vaia – saranno:
Bianca Arrighini, Ceo Factanza
Carlo Castorina, Ceo Mediatrends
Francesco Brocca, Ceo E-Group
Riccardo Haupt, Ceo Chora e Will.
Con loro saranno premiati Kevin Frusconi, Andrea Muzii (Accademia Atena), don Alberto Ravagnani, Anna Vernillo, Simona Volpe (Sprint), Beatrice Flammini (Prosopobea).
Premio speciale per Emiliano Manfredonia, presidente nazionale ACLI, e Simone Romagnoli, coordinatore nazionale giovani ACLI.
Virginia Benzi (Quantum Girl) riceverà il premio speciale Iliad per la Comunicazione STEM.
La comunicazione costruttiva c’è! Siamo abituati a considerare solo il lato oscuro dei social e della comunicazione digitale. Vi è anche un’altra faccia della luna, che va conosciuta e diffusa, solamente raccontata e valorizzata perché possa diventare un esempio imitabile da parte di molti e contribuire a diffondere fiducia e speranza, che non sono pii sentimenti, ma atteggiamenti che spingono all’azione positiva.
“Comunicare giovane” sarà l’occasione per uscire dal vicolo della rassegnazione e del moralismo e indicare ai giovani di tutte le età la via dell’azione comunicativa positiva.






