OPEN INNOVATION

Supernovae Labs, l’acceleratore fintech con 110 soluzioni per innovare banche e finanza

Fondato a Milano nel 2016 da Carlo Giugovaz, si è aggiudicato il titolo di Best Fintech Accelerator Italy della rivista inglese Capital Finance International. In tre anni ha selezionato startup che spaziano dall’Intelligenza Artificiale ai Big Data, dalle piattaforme di Open Banking al Digital Empowerment

Pubblicato il 23 Apr 2019

Carlo Giugovaz, Ceo di Supernovae Labs

Oltre 110 nuove soluzioni fintech nel portfolio: dall’Intelligenza Artificiale ai Big Data, dalle piattaforme di Open Banking al Digital Empowerment, fino alla Data Monetization, all’Instant Lending e ai depositi. A Supernovae Labs basta questo per presentarsi. L’acceleratore per startup fintech dedicate al settore banking & finance ha sede a Milano e scommette sull’innovazione dell’industria bancaria. Una scommessa che potremmo considerare già vinta se si pensa che Supernovae Labs si è aggiudicato il premio Best FinTech Accelerator Italy 2018 di CFI.co (Capital Finance International). Il prestigioso riconoscimento viene riconosciuto all’azienda grazie alla propria capacità di innovazione e alla rete europea di partner.

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La storia di Supernovae Labs, Best Fintech Accelerator Italy

Supernovae Labs viene fondato a Milano nel 2016 da Carlo Giugovaz, attuale CEO dell’azienda. Con oltre 35 anni di esperienza nel settore finanziario, il manager inizia un nuovo percorso imprenditoriale con l’ambizione di facilitare i cambiamenti di business nel mondo bancario e assicurativo, creando un ecosistema ricco e riconoscendo il potenziale innovativo del mercato. In tre anni, Supernovae Labs ha selezionato un portafoglio di oltre 110 nuove soluzioni fintech, che spaziano dall’Intelligenza Artificiale ai Big Data, dalle piattaforme di Open Banking al Digital Empowerment, fino alla Data Monetization, all’Instant Lending e ai depositi.

Dal 2017, Carlo Giugovaz è inoltre Country Manager per l’Italia e la Svizzera di Efma, oltre che come Direttore del Fintech and Innovation Council e Senior Advisor per Efma Advisory Services.

Supernovae Labs, acceleratore leader in Italia per le startup fintech dedicate al settore banking & finance, è pioniere di nuove collaborazioni tra finanza e fintech. Il team internazionale al servizio di alcune delle più innovative banche italiane sceglie le migliori idee e soluzioni fintech disponibili sul mercato per cogliere nuove opportunità di business e colmare i gap digitali. Con un nuovo approccio di Open Innovation, l’azienda offre una gamma integrata di servizi bancari e opera come ponte tra startup emergenti e sistemi finanziari consolidati, dove la collaborazione è la chiave per creare benefici per tutti i partner coinvolti.

Un premio per Supernovae Labs: Best Fintech Accelerator per l’Italia

A soli tre anni dalla sua nascita, l’acceleratore fintech riceve il riconoscimento a livello internazionale da Capital Finance International.

CFI.co, testata giornalistica di riferimento a livello europeo che tratta temi di business, economia e finanza con sede a Londra, ogni anno, individua personaggi e organizzazioni che contribuiscono in modo significativo alla crescita dell’economia aggiungendo valore per tutti gli stakeholder. CFI.co Awards Programme mira a identificare e premiare l’eccellenza a livello globale con lo scopo di guidare il mercato a migliorare ulteriormente le proprie performance.

“Il 2018 è stato un anno di forte sviluppo per il settore fintech a livello globale e per il 2019 si prevede un’ulteriore crescita. Supernovae Labs ha scommesso sull’innovazione dell’industria bancaria fin dalla sua nascita nel 2016 ed è stata pioniere del digital banking, cogliendo le nuove opportunità di business e colmando i gap”, afferma Carlo Giugovaz, Fondatore & CEO Supernovae Labs. “Siamo lieti di aver ricevuto questo importante riconoscimento a livello internazionale da Capital Finance International. Il premio come Best FinTech Accelerator per l’Italia conferma la nostra lungimiranza nel comprendere le tendenze del digital, dell’innovazione e della banking transformation, ed è un’ulteriore dimostrazione dei risultati ottenuti in questi anni”.

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