Speciale Salone del Mobile

Perché il design italiano funziona: esperti, industriali e startup a confronto

La design week si è chiusa con un bilancio positivo. Ma quali sono le tendenze e i segreti perché il settore faccia da traino all’economia? Abbiamo raccolto i pareri di esperti e industriali e i consigli per le startup del design

Pubblicato il 14 Apr 2014

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Salone del Mobile, il brindisi di chiusura dell'edizione 2014

Il Design? Crea ancora business e attrae gente. Il Salone del Mobile e di Milano che si è appena concluso lo dimostra con un bilancio più che positivo: 65mila visitatori al giorno hanno affollato la Fiera di Rho e il centro della città, per un totale di 360mila visitatori pari al 20% in più rispetto allo scorso anno.

Un’affluenza record. E ora Milano guarda con fiducia e grandi prospettive all’Expo 2015.

Ma che cosa fa del design un settore che ancora funziona nell’economia italiana? Quali sono i segreti? E le tendenze? E quali opportunità hanno le tante startup che decidono di investire sul design?

Ecco il parere degli esperti e degli industriali e i consigli per gli aspiranti imprenditori del design.

L’ESPERTO

Hi tech, lusso e comfort (anche in bagno): le tendenze del Salone del Mobile. Secondo Alessandro Chiarato, direttore della scuola di design dello IED di Milano, le aziende dell’arredo tendono a creare spazi sempre più affascinanti e tecnologici in cui gli elettrodomestici sono in connessione tra loro. “Le stampanti 3D? Non pervenute, ma tra qualche anno si useranno di più”

L’INDUSTRIALE

Snaidero: il design vende ma la tecnologia costa. “Molte aziende lavorano sulla domotica ma una cosa è mettere le innovazioni sulle riviste, un’altra avere un ritorno dal mercato. Sono ancora la creatività e i materiali a vincere», dice l’industriale che è anche presidente di Federlegno Arredo. «Adesso dobbiamo lavorare sull’estero”

STARTUP E DESIGN

Officine IADR: “Ecco 5 consigli per le startup che fanno design”. Analisi, multifunzionalità, tempo, nuovi materiali e tecnologia: sono queste le parole chiave sulle quali investire per sfondare nel mondo del design, secondo Nicolò Friedman, co-founder della startup innovativa selezionata per partecipare al Fuorisalone di Milano

LA STORIA

Slowd, la startup per i designer nata tra passione e destino. Una famiglia di artigiani, un incontro fortunato alla macchinetta del caffè e l’amore per l’artigianato hanno permesso ad Andrea Cattabriga, architetto 33enne, di creare insieme a Sebastiano Longaretti un marketplace che valorizza il made in Italy e la distribuzione a km0

NUOVE FRONTIERE

Nasce Homu Design, il sito di e-commerce per il design d’alta gamma. Mentre in Italia si registra una crescita dell’e-commerce del 18% del valore delle vendite, a Milano è stato lanciato un nuovo sito di vendita online per il design made in Italy: una boutique multibrand di oggetti e arredamento per la casa. Cinquanta i brand commercializzati sin dal lancio del sito che triplicheranno nei prossimi mesiuali opportunità hanno le tante startup che decidono di investire sul design?

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