Cisco, ecco le 3 startup vincitrici di Innovation Grand Challenge 2016

Premiate le nuove imprese della competizione lanciata dalla multinazionale Usa: Streamroot (Francia), Gestoos (Spagna) e  Dedrone (Stati Uniti) si dividono 250mila dollari. Ottengono supporto per sviluppare i loro progetti, mentoring, opportunità di marketing e supporto per la realizzazione più rapida di tecnologie e soluzioni

Pubblicato il 14 Nov 2016

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Cisco ha annunciato, in occasione del Web Summit di Lisbona, i vincitori della terza edizione di Innovation Grand Challenge 2016, un programma di co-innovazione nato per individuare proposte di soluzioni per connettere le tecnologie Internet of Things con i vari tipi di piattaforme digitali.

I vincitori della Challenge si dividono un premio in contanti di 250mila dollari e ottengono supporto per sviluppare i loro progetti, mentoring, opportunità di marketing e quanto necessario per aiutarli a realizzare più rapidamente tecnologie e soluzioni trasformative per paesi, aziende e città di tutto il mondo.

I tre vincitori – scelti fra sei finalisti che hanno presentato con un pitch le loro iniziative a un gruppo di esperti mondiali del settore al Web Summit di Lisbona – sono:

Vincitore del Grand Prize (150mila dollari) – Pierre-Louis Gabin Theron di Streamroot, Francia: una rete centralizzata per l’ottimizzazione video che migliora velocità, qualità del servizio e reach globale;

Secondo classificato (75mila dollari) – Germán León di Gestoos, Spagna: telecamere che sfruttano l’intelligenza artificiale, l’interazione gestuale, localizzazione multimodale per rilevare e comprendere movimenti, gesti e comportamento delle persone in qualsiasi ambiente e contesto;

Terzo classificato (25mila dollari) – Joerg Lamprecht di Dedrone, Stati Uniti: una piattaforma automatizzata e in 3D per la sicurezza aerea che identifica la presenza di droni non autorizzati, protegge installazioni critiche, garantisce un utilizzo sicuro dei droni.

I giudici hanno valutato le idee per il potenziale di disruption del mercato, per la compatibilità con le tecnologie e le strategie di business di Cisco, per il suo “differenziale creativo”, per il valore al cliente. Oltre ai premi in denaro, le tre startup vincitrici hanno anche la possibilità di avere come mentor degli esperti di settore, possono usare gli spazi di lavoro e le tecnologie disponibili nei Cisco Innovation Center e a potenziali investimenti da parte di Cisco o altri.

Quest’anno si sono iscritti alla Challenge oltre 5.700 partecipanti da 160 paesi del mondo, presentando progetti basati su una grande varietà di tecnologie: intelligenza artificiale, streaming video, analytics, biometria digitale e altre ancora. Gli iscritti sono stati quasi il doppio di quelli del 2015 e oltre il quintuplo di quelli della prima edizione tenuta nel 2014.

Alex Goryachev, senior director, Innovation Strategy & Programs, Cisco Corporate Strategic Innovation Group: “Le innovazioni che cambiano il mondo possono arrivare da qualunque luogo e direzione, ma le aziende non possono fare tutto da sole. Innovation Grand Challenge fa parte del nostro impegno a collaborare con un ecosistema aperto di startup e imprenditori; è un modo per coltivare innovazione in questa era digitale cercando e sostenendo i migliori talenti, capaci di creare nuovi mercati e rivoluzionare quelli tradizionali”.

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