La nomina

Parchi scientifici e tecnologici, il nuovo presidente è Gianluca Carenzo

Il direttore generale del Parco tecnologico di Lodi guiderà per il prossimo triennio l’Apsti, associazione che riunisce 24 tra i maggiori aggregatori di imprese innovative in Italia. Il neo nominato: «Siamo gli unici in grado di sviluppare innovazione industriale partendo dalla ricerca e dallo startup di impresa verso il mercato»

Pubblicato il 23 Set 2015

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Gianluca Carenzo, neo presidente di Apsti

Sarà Gianluca Carenzo, Direttore Generale del Parco Tecnologico di Lodi, il presidente per il prossimo triennio dell’Associazione Nazionale dei Parchi Scientifici e Tecnologici italiani (Apsti). L’Associazione riunisce 24 tra i maggiori Parchi scientifici e tecnologici italiani, strutture dedicate a promuovere e a sostenere lo sviluppo economico attraverso l’innovazione e la ricerca.

Parchi tecnologici, ecco chi sono e cosa fanno

Tra le priorità dell’Associazione le relazioni istituzionali con i ministeri coinvolti nella gestione delle politiche di innovazione e con il mondo della finanza di rischio e del Venture Capital. Obiettivo primario è divenire una piattaforma per la raccolta di idee e progetti per sfide strategiche nazionali, come il rilancio produttivo nella fase post Expo2015.

“Apsti – ha dichiarato il neo nominato Gianluca Carenzo – rappresenta oggi una rete e una risorsa straordinaria per l’Italia. I Parchi scientifici e tecnologici italiani, con oltre mille imprese innovative insediate, oggi sono l’unico soggetto in grado di sviluppare innovazione industriale partendo dalla ricerca e dallo startup di impresa verso il mercato, un punto di unione fondamentale se è vero che l’Italia vuole favorire una ripresa ripartendo dall’industria manifatturiera”.

Chi è il nuovo presidenteGianluca Carenzo ha lavorato presso Biopolo Milano, società attiva nel technology transfer e consulenza nel settore biotecnologie e farmaceutico in particolare seguendo progetti di sviluppo industriale, management buy-out e incubatori industriali. Successivamente ha iniziato la collaborazione con il Parco Tecnologico Padano come project manager e con responsabilità di coordinamento di progetti di ricerca e innovazione di impresa per il lancio dell’incubatore di imprese innovative presso lo stesso Parco Tecnologico Padano.

Dal 2012 è consigliere di amministrazione di Apsti. Dal 2010 coordina il gruppo Biotecnologie industriali e dal 2014 è membro della commissione direttiva di Assobiotec-Federchimica (Associazione per lo sviluppo delle imprese biotecnologiche Italiane). È anche membro del consiglio di amministrazione di alcune startup , dal 2012 è membro del Consiglio direttivo di Cat.Al, il Cluster Alta Tecnologia Agrofood riconosciuto da Regione Lombardia. Dal 2014 è componente del comitato di indirizzo della Fondazione Banca Popolare di Lodi. Inoltre è attualmente il coordinatore scientifico del progetto Feeding the Planet, Commissione Europea-DG Imprese per l’internazionalizzazione di Pmi in paesi extraeuropei.

Cos’è il Parco Tecnologico Di Lodi – È il primo Parco Tecnologico italiano che opera nei settori dell’agroalimentare, della bioeconomia e delle scienze della vita. Grazie ai suoi programmi di ricerca e ai laboratori specializzati, offre servizi alle aziende che vedono nell’innovazione uno strumento di competitività. Tra questi anche servizi di certificazione e controllo contro le frodi alimentari attraverso il suo marchio Dna Controllato. Con l’Acceleratore Alimenta, il Ptp supporta inoltre la nascita di nuove imprese. (L.M.)

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