Sanità & Innovazione

Nuovo successo del bio-tech italiano, MolMed la più innovativa della Ue

La startup specializzata in terapie contro il cancro ha vinto il Premio assegnato dall’Unione alle pmi biotecnologiche. Gli anni scorsi altre due nostre imprese ai primi posti: Bio-on e EryDel. Il Ceo Bordignon: “Enorme potenziale del Made in Italy”

Pubblicato il 25 Giu 2015

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Ancora un riconoscimento per il biotech italiano: MolMed, startup di biotecnologie mediche, ha vinto l’Annual Most Innovative EU Biotech SME Award, il prestigioso riconoscimento promosso da EuropaBio per la piccola o media impresa di questo settore considerata la più innovativa in Europa.

L’azienda, quotata al Mta gestito da Borsa Italiana, è focalizzata su ricerca, sviluppo e validazione clinica di terapie innovative per la cura del cancro. Il portafoglio-prodotti comprende due terapeutici antitumorali in sperimentazione clinica. MolMed offre anche competenze di alto livello in terapia genica e cellulare per sviluppo, realizzazione e validazione di progetti conto terzi. La società ha sede a Milano, presso il Parco Scientifico Biomedico San Raffaele.

Il premio è stato consegnato da Carlos Moedas, Commissario Europeo per la ricerca, la scienza e l’innovazione, presso il parlamento europeo a Bruxelles, a Claudio Bordignon, presidente e Ceo di MolMed, che ha affermato: “È un grande riconoscimento per la nostra società che premia gli sforzi compiuti in questi anni in termini sia di contenuto innovativo sia di risultati raggiunti nel campo della ricerca e sviluppo biomedico. Essere vincenti a livello internazionale ci stimola a continuare da protagonisti nell’ambito della ricerca e dell’innovazione e ci fa essere orgogliosi di rappresentare il settore biotech italiano, che costituisce una realtà con enorme potenziale e valenza strategica“.

“Il biotech italiano conferma ancora una volta il suo livello di eccellenza” è stato il commento di Alessandro Sidoli, presidente di Assobiotec, Associazione nazionale per lo sviluppo delle biotecnologie che fa parte di Federchimica. “Il prestigioso riconoscimento – ha proseguito – conferma ancora una volta l’eccellenza della ricerca biofarmaceutica italiana e dimostra la straordinaria capacità di fare impresa e, in questo specifico caso, di saper portare valore in uno degli ambiti più importanti: quello della salute umana”.

È il terzo anno consecutivo che un’impresa biotech italiana arriva in finale e per il secondo anno è vincitrice del premio. Prima di MolMed, l’Annual Most Innovative EU Biotech SME Award era stato assegnato a Bio-on, realtà attiva nel biotech industriale, e nel 2013 la società EryDel era stata selezionata da EuropaBio tra le finaliste. “Si tratta di un’ulteriore importante conferma – ha concluso Sidoli – di quanto la ricerca e le imprese biotecnologiche italiane siano capaci di primeggiare sia a livello internazionale che nelle diverse aree di applicazione delle biotecnologie”. (L.M.)

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