Dieci volte rispetto al 2012, l'anno dello Startup Act, tre rispetto al 2019: gli investimenti sulle startup in Italia hanno superato la barriera dei 2 miliardi. Un'ottima notizia, che non può far dimenticare che siamo ancora a 1/6 della Francia e 1/4 della Germania. Cresce il ruolo del venture capital, quello internazionale soprattutto ma anche quello delle aziende. La maggioranza delle grandi imprese ormai fa o vuole fare open innovation, le piccole e le medie sono ancora molto indietro. Nei due report degli Osservatori Startup Hi-Tech e Startup Intelligence e Digital Transformation Academy sono molti i dati e gli spunti di riflessione sullo stato della trasformazione digitale nelle aziende italiane. Che continuano investire in tecnologie, ma anche sulla cultura interna, come dimostrano le esperienze di Terna e Acea impegnate in programmi di corporate entrepreneurship. Buona innovazione a tutti! |
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