Le difficoltà di Stellantis e Volkswagen rientrano in una più ampia crisi dell'automotive nel 2024, contrassegnata da maxi-rallentamento delle vendite, mancanza di prodotto nuovo, scarsa offerta dei BEV (Battery Electric Vehicle) se non a prezzi elevati, minaccia di invasione di quelli cinesi in Europa, incertezza sulla transizione verso l'elettrico. Ferdinando Pennarola spiega come la crisi odierna abbia radici più profonde, a partire dal Dieselgate del 2015. Per spingere sull'innovazione Ferrari ha chiamato Alfonso Fuggetta a guidare il suo programma di trasformazione digitale, mentre i cinesi di BYD hanno ingaggiato Alfredo Altavilla per lo sviluppo in Europa. La battaglia è in corso e la guerra, forse, non è ancora perduta. |