Le aziende dell'automotive reagiscono in vari modi alla crisi causata dalla pandemia da coronavirus. Renault ha deciso di cessare produzione e vendita in Cina dei veicoli a gas metano per concentrarsi su quelli elettrici e commerciali. Ferrari pensa al riavvio delle attività in sicurezza e vuole sperimentare l'app Immuni, dedicata al tracciamento dei contagi, a Maranello e Modena. Una speranza per il settore arriva da Wuhan: dopo la fine del lockdown si è registrata un'impennata nell’acquisto di auto. Ma sappiamo che il virus non è debellato: per questo, nel medio periodo, acquistano rilevanza i progetti relativi all'auto a guida autonoma, ideale per mantenere il distanziamento sociale. Ci scommette la startup Pony.ai, che lancia in California un servizio di consegne completamente automatizzate. E, sempre guardando al futuro, nell'alta Irpinia muove i primi passi Borgo 4.0, un progetto per la mobilità sostenibile e sicura proposto dall'Associazione nazionale dell’industria automotive. |