Le imprese italiane si stanno approcciando all‘Intelligenza Artificiale più lentamente rispetto ad altri Paesi europei: l’81% delle grandi imprese ha almeno valutato un progetto, contro una media europea dell’89%, mentre il 59% ha già un progetto attivo, contro una media europea del 69%. In questo caso specifico siamo all’ultimo posto tra i Paesi analizzati. Ma chi già la utilizza, in un caso su quattro, ha già progettualità a regime. È uno dei risultati emersi dalla ricerca dell’Osservatorio Artificial Intelligence del Politecnico di Milano, presentata il 6 febbraio 2025 nel corso del convegno dal titolo “Artificial Intelligence, e questo è solo l’inizio”.
L’OSSERVATORIO
Intelligenza artificiale, aziende italiane in ritardo in Europa per adozione dell’AI
Le grandi imprese italiane sono in ritardo nell’adozione dell’AI, ma chi la usa ha già progetti a regime. Male le PMI: meno di una su 7 ha avviato progetti. Siamo però tra i primi per strumenti di GenAI pronti all’uso. I settori più attivi: Telco&Media e Insurance. L’Osservatorio Artificial Intelligence

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