MOBILE BANKING

Come funziona la prima fiduciaria digitale: gestire i patrimoni con videocall e smartphone

Il Gruppo ARC,società di intermediazione finanziaria dal 2004, ha lanciato FD, un sistema innovativo per l’amministrazione e la custodia di valori mobiliari: il cliente dà disposizioni all’operatore solo tramite telefono e in videochiamata. “Puntiamo ai Millennial, loro ignoreranno le banche” dice il Ceo Angelo Lazzari

Pubblicato il 16 Mar 2018

Fiduciaria-Tablet

Non è più necessario recarsi personalmente presso un ufficio, firmare documenti cartacei ma neppure mandare o ricevere troppe email: d’ora in avanti per contattare e comunicare con una fiduciaria è sufficiente avere uno smartphone e essere disponibili a una semplice videocall. È la proposta innovativa del Gruppo ARC, soggetto finanziario nativo digitale che opera nel Fintech e che ha appena lanciato FD Fiduciaria Digitale. Si tratta appunto della prima fiduciaria completamente digitale autorizzata dal Ministero dello Sviluppo Economico, basata sul riconoscimento dell’identità a distanza e sulla firma elettronica, che consente al cliente di acquistare prodotti finanziari soltanto attraverso il telefono. “L’investitore può essere sul suo yacht, avere indosso solo il costume e intanto dare disposizioni sui propri investimenti in totale semplicità e sicurezza” assicura Angelo Lazzari, Ceo e Founder di Gruppo ARC.

Angelo Lazzari, ceo e founder di Gruppo ARC
CHE COS’È GRUPPO ARC

È un gruppo finanziario fondato nel 2004 da un management indipendente ed è in primis un intermediario autorizzato. Operativo tra Brescia, Milano e Bergamo, ha una ventina di addetti. “Ci definiscono una startup ma già dal 2009 la Banca d’Italia ci ha autorizzato alla distribuzione a distanza dei fondi” sottolinea Lazzari. Si tratta di un gruppo articolato in divisioni.

  • MILLENIARC – The Innovative Financial Distribution è la divisione di GruppoARC che si occupa di risparmio individuale e si rivolge al mercato consumer. Punta a fornire ai suoi clienti la migliore valorizzazione del loro risparmio, ricercando e individuando sul mercato i prodotti di terzi più performanti in termini di valore e contenimento del rischio e offrendoli al cliente con una user experience innovativa attraverso il proprio smartphone, in modalità completamente digitale. MILLENIARC si avvale necessariamente di intermediari autorizzati, soggetti al controllo e vigilanza del Ministero dello Sviluppo Economico, di Banca d’Italia e della CONSOB. Per realizzare la propria visione, MILLENIARC ha appunto costituito FD Fiduciaria Digitale, società che svolge attività di amministrazione e custodia dei valori mobiliari grazie ad una piattaforma e a servizi completamente digitalizzati.

COME FUNZIONA FD, FIDUCIARIA DIGITALE

Fiduciaria digitale consente di avere sempre a portata di smartphone un operatore finanziario che opera senza conflitti di interesse e secondo gli ordini del cliente ad un costo fisso accessibile e indipendente dalle somme gestite. In pratica l’utente si registra, prenota una videocall, viene contattato ed entra in videochiamata, come una qualsiasi videochiamata da WhatsApp o Skype. Con la differenza che in questo caso sono presenti le funzionalità di video-identificazione e video-registrazione e sono forniti particolari garanzie di sicurezza e riservatezza. La videocall viene archiviata digitalmente. Tutti i documenti sono disponibili online e possono essere scambiati e firmati sempre “all’interno” dello smartphone.

LA TECNOLOGIA SVILUPPATA DA VIS-À-BIT

Per sviluppare questa soluzione il gruppo ha utilizzato sistemi innovativi come il riconoscimento dell’identità a distanza e la videofirma, sviluppati in esclusiva da Vis-à-bit, una società del Gruppo ARC. Sul mercato ci sono diverse altre società analoghe, ma, assicurano i responsabili, “nessuna con videocall registrate”. Inoltre sottolineano gli sforzi fatti per personalizzare il servizio, frutto di quattro partner tecnologici diversi. “L’innovazione tecnologica è nel processo – afferma Lazzari – e il valore aggiunto di Vis-à-bit è l’integrazione tra tanti contenuti tecnologici”. FD Fiduciaria Digitale offre infatti un’esperienza personalizzata. Il cliente beneficia di maggiore produttività, avendo un costante monitoraggio su tutti gli investimenti effettuati (grazie all’account aggregation) e di una maggiore efficienza fiscale (grazie alle possibilità di compensazione fiscale). Tutte le operazioni e le comunicazioni sono effettuate esclusivamente attraverso la piattaforma: ogni flusso è sicuro e tracciabile, ogni documento è sempre disponibile, non falsificabile e archiviato in server farm protetti e sicuri.

I COSTI

Anche i costi appaiono più convenienti rispetto ad altri percorsi più tradizionali. “Applichiamo una flat fee di 600 euro all’anno per le commissioni – dice Patrizio Lattanzi, AD di FD Fiduciaria Digitale – indipendentemente da quanti fondi ci affida il cliente”.

IL MERCATO

Al momento Fiduciaria Digitale si rivolge al mercato B2B (gestori, banche), ma nel medio periodo scommette sui Millennials. “Abbiamo fatto ricerche sui Millenials negli Usa – afferma Lazzari – ed è emerso che la maggioranza di loro non vede banche nel proprio futuro. Ai conti correnti chiedono chiarezza e semplicità. In questa ottica puntiamo a offrire servizi alle giovani generazioni che verranno e che sono abituate a usare lo smartphone per fare tutto”. (L.M.)

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