L'EVENTO

CES 2020, in vetrina a Las Vegas l’innovazione del futuro

Alla ribalta dell’edizione 2020 del CES (7-10 gennaio), fiera delle proposte emergenti più innovative, soluzioni per l’auto connessa, i taxi volanti di Uber, un’anteprima di Quibi, piattaforma per mini serie da smartphone. C’era anche l’open innovation di Enel X, Generali, E-Novia. E la ministra dell’Innovazione Pisano

Pubblicato il 10 Gen 2020

CES2020-Logo

La piattaforma video per vedere mini-serie da smartphone, il ride-sharing dei viaggi aerei secondo Uber, le automobili ultra-connesse, i televisori 8K ad altissima definizione e altre meraviglie: i più recenti trend dell’innovazione sono stati presentati al CES (Consumer Electronics Show) 2020, vetrina annuale dei gadget più all’avanguardia al mondo che si è tenuta a Las Vegas da martedì 7 gennaio a venerdì 10 gennaio. Quasi 200.000 innovatori si sono riuniti per partecipare alla conferenza, una delle principali in questo settore.

Ecco le novità presentate e le proposte innovative che stanno emergendo.

Smart mobility al CES 2020: il “ride sharing aereo” di Uber

Dal “ride-sharing in cielo” alla prossima generazione di veicoli elettrici, al CES è stato possibile osservare da vicino una serie di nuove tecnologie legate al mondo dei trasporti.

A fare condivisione di corse tra le nuvole dovrebbe essere Uber. La società nata per chiamare un autista da smartphone ha già annunciato che quest’anno comincerà i test di Uber Air, un servizio on demand che offrirà ai viaggiatori un mezzo simile a un elicottero, che decolla e atterra in verticale. Per realizzare il progetto Uber si è affidata alla casa automobilistica coreana Hyundai. Alla fiera americana è stato mostrato il primo prototipo dei veicoli che Uber sta testando, denominato S-A1. Come parte dell’accordo, Hyundai realizzerà e distribuirà i veicoli elettrici e Uber fornirà i servizi di supporto  e l’interfaccia per il cliente. Al Consumer Electronics Show 2020 è presente in vari panel Eric Allison, il capo di Uber Elevate, ovvero il manager che si occupa delle ambizioni “aeree” della società.

Automotive e innovazione

L’automobile è stata tra i protagonisti del CES 2020Guida autonomaauto connessa e sensori per una guida sempre più smart hanno primeggiato sulla passerella della grande fiera.

CES 2020, tutte le novità sull’auto in mostra alla fiera dell’innovazione

La guida autonoma avanzata di Qualcomm

La mobilità connessa è un settore che vede ormai impegnate aziende tecnologiche di ogni tipo a fianco dei costruttori di auto e sviluppatori di servizi. Per esempio la società tecnologica Qualcomm ha presentato la sua più recente soluzione di guida autonoma avanzata per il settore automobilistico, scalabile e aperta: la nuova piattaforma Qualcomm Snapdragon Ride. Inoltre l’azienda ha annunciato il servizio car-to-cloud per gli aggiornamenti over the air dei veicoli e le funzionalità on-demand e la nuova piattaforma Qualcomm C-V2X per i veicoli e le infrastrutture stradali (RSUs). Questa soluzione tiene conto della crescente richiesta della tecnologia Cellular Vehicle-to-Everything (C-V2X) e nasce per rispondere alle esigenze sia dei veicoli che delle infrastrutture stradali in termini di sicurezza e applicazioni per la mobilità. Qualcomm ha poi confermato il proseguimento della collaborazione con General Motors per offrire esperienze di guida sempre più all’avanguardia.

Le tecnologie sensoriali dell’auto di Sony

“Il trend più significativo degli ultimi dieci anni sarà la mobilità” ha affermato il Presidente e Ceo di Sony Corporation, Kenichiro Yoshida, svelando un prototipo di autovettura (Vision-S) che incorpora tecnologie sensoriali e di imaging in grado di contribuire a una guida autonoma più sicura e affidabile, nonché una gamma di tecnologie elettroniche altamente avanzate che, insieme, potranno offrire un livello di intrattenimento in auto senza precedenti. Sony ha anche ribadito che continuerà a evolvere come “creative entertainment company con solide fondamenta basate sulla tecnologia”.

Toyota e la smart city del futuro

Al CES 2020 Toyota ha rivelato i piani per costruire la città del futuro alla base del monte Fuji. Chiamata Woven City, la città si estenderà su una superficie di 70 ettari e presenterà un “ecosistema completamente connesso alimentato da celle a idrogeno”. La città è anche considerata come un “laboratorio vivente” in cui i ricercatori vivranno e lavoreranno su progetti come guida autonoma, robotica, mobilità personale, case intelligenti e intelligenza artificiale. Il design della città è dell’architetto danese Bjarke Ingels, CEO del gruppo Bjarke Ingels. L’azienda ha lavorato a numerosi progetti di alto profilo tra cui il quartier generale di Google Mountain View e il nuovo World Trade Center di New York. La città sarà ecologica poiché gli edifici saranno costruiti principalmente in legno per ridurre al minimo le emissioni di anidride carbonica. Saranno inoltre dotati di pannelli solari per generare elettricità e contribuire a integrare alla produzione di idrogeno.

CES 2020: il 5G pronto a sfondare

Dopo diverse false partenze, il 5G – l’Internet super-veloce e a bassa latenza – sembra decollare. Al CES si sono tenute sessioni sul 5G con il presidente di Qualcomm, Cristiano Amon, e sul futuro dei trasporti con Elaine L. Chao, componente del Partito Repubblicano e Segretaria del Lavoro nell’amministrazione del Presidente George W. Bush. C’è stata anche una tavola rotonda sul quantum computing con vari top manager di diverse aziende. Al CES 2020 un certo numero di aziende lancerà dispositivi 5G-enabled, come i nuovi computer portatili Di.

Open innovation al CES 2020

Samsung porta le sue startup a Las Vegas

Al CES di Las Vegas Samsung ha presentato cinque progetti innovativi del suo programma C-Lab Inside e i prodotti di quattro startup che partecipano al programma C-Lab Outside.

C-Lab Inside è un programma di incubazione “interno” che, dal 2012, incoraggia e coltiva le idee innovative dei dipendenti Samsung. Nello specifico, i nuovi progetti di C-Lab Inside che verranno presentati per la prima volta all’evento di quest’anno sono: SelfieType, una soluzione con tastiera virtuale che utilizza la fotocamera frontale; Hyler, una penna evidenziatrice intelligente che digitalizza il testo stampato su carta; Becon, una soluzione per la cura a domicilio del cuoio capelluto e la prevenzione della perdita di capelli; SunnySide, una finestra a forma di luce solare artificiale e Ultra V, un servizio di monitoraggio ultravioletto.

Generali Jeniot presenta Jeniot Home, dispositivo IoT anti-rischi domestici

Generali Jeniot, la società di Generali Italia nata nel 2018 e dedicata allo sviluppo di servizi innovativi nell’ambito dell’Internet of Things e della Connected Insurance, ha presentato all’edizione 2020 del  Consumer Electronic Show di Las Vegas Jeniot Home | AirSafe, il dispositivo IoT per la protezione e la prevenzione dei rischi domestici. Il device è nato dalla collaborazione con Nuvap, società che si occupa di inquinamento indoor, ed è frutto del progetto di open innovation tra Generali e Cariplo Factory. Jeniot Home | AirSafe monitora la qualità dell’aria negli ambienti domestici ed è in grado di allertare il cliente di situazioni di potenziale pericolo, come ad esempio fughe di gas, incendi, attraverso allarmi acustici e visivi, notifiche push e l’innovativo servizio di assistenza proattiva disponibile tramite centrale operativa attiva 24/7. Il dispositivo è anche una smart light in grado di cambiare colore e gradiente per rendere confortevoli gli spazi indoor. 

L’open innovation di Generali Jeniot al CES 2020 di Las Vegas

Enel X e la ricarica per carrozzine elettriche

Al CES 2020 Enel X ha presentato JuiceAbility, dispositivo per la ricarica di sedie a ruote elettriche che usa le infrastrutture di ricarica delle auto elettriche. JuiceAbility si inserisce nell’ambito della collaborazione di Enel X con la startup italiana Avanchair e ha ricevuto il riconoscimento quale “buona prassi” da parte dell’ANGLAT, Associazione nazionale di categoria, che tutela il diritto alla mobilità delle persone con disabilità. L’obiettivo è di permettere l’utilizzo delle sedie a ruote elettriche senza vincoli legati all’autonomia delle batterie.

L’hi-tech italiano al CES 2020

Tra i protagonisti del CES c’era anche l’Italia. Oltre Generali, è stata presente e-Novia, la Fabbrica di Imprese, che ha partecipato per la terza volta all’evento. Con sé ha portato 10 aziende italiane attive principalmente nel campo dell’Artificial Intelligence e della robotica, di cui tre sono già state premiate con il “Ces 2020 Innovation Awards Honoree”: HiRide nella categoria Vehicle Intelligence & Transportation” (sospensioni attive smart), Smart Robots nella categoria “Robotics” per l’occhio robotico che coadiuva gli operatori nelle fabbriche smart, e Wah nella categoria “Wearable Technologies” per la suola attiva.

Il CES 2020 è (anche) un successo italiano: 10 aziende volano a Las Vegas con e-Novia

Il governo italiano al CES 2020

La ministra dell’Innovazione Paola Pisano ha tenuto a battesimo al CES 2020 Made.IT, il nuovo “brand” del made in Italy hi-tech. “Presentiamo Made.it qui perché è il più importante appuntamento mondiale sulla tecnologia e l’innovazione – ha detto il ministro presso il Padiglione Italia allestito in Fiera -. Oggi inizia il percorso di definizione di questo programma, che prevede una fase di consultazione con gli stakeholders pubblici e privati, la definizione del piano operativo, la messa online di un sito dedicato e l’avvio ufficiale delle attività di supporto alle startup ad aprile, con il lancio del marchio”.

Nato per iniziativa del Ministro per l’Innovazione e la Trasformazione Digitale, in collaborazione con i ministeri dello Sviluppo economico e degli Affari esteri e l’Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, Made.IT è una delle azioni del Piano strategico Nazionale d’Innovazione Italia 2025, presentato dal ministro Pisano a Roma lo scorso dicembre.

5G pronto a sfondare

Dopo diverse false partenze, il 5G – l’Internet super-veloce e a bassa latenza – sembra decollare. L’8 gennaio al CES si sono tenute sessioni sul 5G con il presidente di Qualcomm, Cristiano Amon, e sul futuro dei trasporti con Elaine L. Chao, componente del Partito Repubblicano e Segretaria del Lavoro nell’amministrazione del Presidente George W. Bush. In programma anche una tavola rotonda sul quantum computing, che consacra il sodalizio tra mobilità e alta tecnologia anche nella ricerca sui computer di nuova generazione. Al CES, infatti, un  certo numero  di aziende  ha lanciato dispositivi 5G-enabled, come i nuovi computer portatili Di.

CES 2020: la piattaforma di Meg Whitman per vedere mini-serie da smartphone

Al CES si sono visti spesso, e si vedranno ancora, alcuni televisori stravaganti. Ma il cambiamento più immediato di visualizzazione potrebbe verificarsi su qualcosa di molto più piccolo: lo smartphone. Con l’avvento di servizi di streaming come Netflix e Hulu, e app come Snap e TikTok che sono diventate virali negli ultimi dieci anni, è emersa una nuova realtà: Quibi, abbreviazione di “Quick Bites”, un servizio video mobile gestito dal CEO Meg Whitman (ex-amministratore delegato di Hewlett-Packard) e Jeffrey Katzenberg (expresidente di Walt Disney Studios). CES 2000 ha offerto un’anticipazione della loro piattaforma, che dovrebbe essere lanciata nel mese di aprile. Quibi è rivolta al pubblico più giovane che vuole vedere contenuti premium come brevissime serie tv in “quick bites”, “morsi veloci”, mentre è in movimento. L’azienda sostiene di aver già venduto annunci pubblicitari per 150 milioni di dollari.

Apple, la privacy e la smart home

Dopo una pausa di 28 anni, Apple ha fatto un’apparizione ufficiale al CES 2020 con Jane Horvath, direttore senior della privacy globale, che è intervenuta martedì alle 13:00. La manager ha discusso di privacy dei consumatori insieme alle controparti di Facebook (Erin Egan) e Procter & Gamble (Susan Shook) e a un commissario della Federal Trade Commission, Rebecca Slaughter. Un colloquio, come si vede, a cui sono state invitate solo donne, ad eccezione del moderatore Rajeev Chang, un partner di Wing Venture Capital. E mentre Apple entra nel mercato della casa intelligente, la sua enfasi sulla privacy potrebbe distinguerla da Amazon e Google. Al CES, i partner Apple offrono dimostrazioni dei prodotti abilitati per Siri per la smart home.

CES 2020: Il televisore 8 K

Il CES 2020 vede il moltiplicarsi dei modelli 8K, ovvero gli schermi con risoluzione ultradefinita (oltre 33 milioni di pixel, 4 volte quelli di un tv 4K/UltraHD). Già apparsi sul mercato negli ultimi 2 anni, quest’anno dovrebbe essere il debutto commerciale dei televisori 8K. Le Tv ad altissima definizione aspettano infatti le Olimpiadi di Tokyo 2020 per la consacrazione consumer. Sui modelli 8K sono impegnati produttori come Sony, TCL (Serie X91), Samsung e LG, che illustreranno le loro novità. Non è un mistero che, anche nel 2020, i contenuti 8K, in generale, tenderanno a latitare, ma il marketing dei produttori dovrebbe rendere questa tecnologia più visibile.

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Luciana Maci
Luciana Maci

Giornalista professionista dal 1999, scrivo di innovazione, economia digitale, digital transformation e di come sta cambiando il mondo con le nuove tecnologie. Sono dal 2013 in Digital360 Group, prima in CorCom, poi in EconomyUp. In passato ho partecipato al primo esperimento di giornalismo collaborativo online in Italia (Misna).

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