Mr Branson finanzia gli startupper inglesi

Nasce Virgin StartUp: concederà prestiti ad aspiranti imprenditori di 18-30 anni. Previste attività di formazione e mentoring. L’imprenditore: “A 16 anni fondai la prima azienda con 300 sterline di mia madre, anche oggi ai ragazzi serve un aiuto iniziale”. Qualche italiano seguirà il suo esempio?

Pubblicato il 06 Dic 2013

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Nell’impero Virgin nasce uno spazio dedicato alle start up. Richard Branson, fondatore del Virgin Group, magnate e investitore, ha lanciato un’organizzazione no profit, Virgin StartUp, per aiutare i giovani imprenditori inglesi tra i 18 e i 30 anni, garantendo loro fondi, risorse e consigli per trasformare in realtà la loro idea di business.

“Ho avviato la mia prima iniziativa imprenditoriale a 16 anni con una manciata di monete raccolte davanti a scuola – ha detto durante il lancio del progetto il businessman nato a Londra e fondatore di circa 400 aziende in tutto il mondo – ma sono state le 300 sterline che mi dette mia madre a consentire il decollo del nostro Student magazine e a mettere la prima pietra dell’avventura della Virgin 40 anni fa. Oggi – ha proseguito – i giovani hanno bisogno di questo stesso aiuto e Virgin StartUp glielo darà. Contiamo di contribuire al lancio di migliaia di nuove aziende in Uk nei prossimi anni”.

I prestiti che verranno concessi da Virgin StartUp possono essere richiesti da aspiranti imprenditori cittadini del Regno Unito o con residenza legale nel Paese, intenzionati ad avviare o perfezionare un’impresa che non abbia ancora superato il primo anno di età.

La creatura di Branson aiuterà gli aspiranti startupper a sviluppare un business plan e a apprendere le modalità per la richiesta di finanziamenti. Business advisors affiancheranno i giovani nell’elaborazione di piani di marketing e proiezioni finanziarie.

Quelli che si aggiudicheranno i prestiti, potranno continuare a contare su Virgin StartUp anche per avere supporto nel training, per accedere a workshop, master classes, peer-to-peer networking e one-to-one mentoring.

L’organizzazione ha infatti sviluppato una piattaforma di mentoring per mettere in collegamento i neo-imprenditori con i mentor, sia nel breve che nel lungo periodo.

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