Investimenti

Grafene, Directa Plus ottiene 5,5 milioni e punta alla Borsa

Fondata negli Usa e tornata in Italia, dove ha aperto una fabbrica in Brianza, la startup ha chiuso un round di finanziamento con alcuni suoi partner e nuovi investitori come il gruppo Vittoria, Indaco, Tac Partners ed il Club degli Investitori di Torino. «Ora siamo pronti per il collocamento» dice il ceo Giulio Cesareo

Pubblicato il 24 Apr 2015

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Giulio Cesareo, presidente e Ad di Directa Plus

Una startup italiana d’eccellenza, Directa Plus, fa il salto di qualità verso lo status di azienda tecnologica a tutti gli effetti grazie al finanziamento appena ricevuto di 5,5 milioni di euro. La “startup del grafene” nata nel 2005 in un garage degli Usa dall’iniziativa del manager Giulio Cesareo – poi rientrato dagli Stati Uniti per fondare un impianto ipertecnologico in Italia, all’interno del Parco Scientifico Comonext di Lomazzo (Como) – ha per obiettivo lo sviluppo, la commercializzazione e l’utilizzo di processi innovativi per la generazione di nanomateriali da impiegare in mercati globali esistenti.

Qui la storia di Directa Plus, da un garage negli Usa alla più grande fabbrica di grafene europea

Adesso l’impresa è pronta per fare il salto di qualità. Questo, in sintesi, il messaggio di Giulio Cesareo, a tutt’oggi presidente e AD, che ha appunto appena annunciato la conclusione della raccolta di 5,5 Milioni di euro per il finanziamento dell’azienda. “Questo è un momento – ha detto – particolarmente significativo per Directa Plus e per tutto il suo team. A dieci anni dalla sua fondazione, possiamo dire, con il completamento della fase di pre-IPO, di essere definitivamente passati dallo status di start up a quello di azienda tecnologica innovativa, pronta ad affrontare la sfida del mercato globale. Non ci resta che accelerare lo sviluppo e continuare la crescita internazionale”.

Grazie a questa iniezione di capitale Directa Plus sarà infatti in grado di fare il suo ingresso in una serie di mercati specifici, anche attraverso un disegno di alleanze mirate con grandi partner industriali dei principali settori di sbocco. A questo ultimo round di finanziamento, strutturato e seguito dall’advisor inglese Hamilton Ventures guidata dall’ex MD del Credit Suisse Gustavo Perrotta hanno partecipato, accanto agli investitori di lunga data di Directa Plus (TTVenture, Como Venture e Finanziaria Le Perray) anche alcuni nuovi investitori italiani ed internazionali, tra cui il Gruppo Vittoria, importante partner strategico per Directa Plus, ed ancora Indaco, Tac Partners ed il Club degli Investitori di Torino.

“È un vero piacere lavorare al fianco di una azienda tra le più innovative nella produzione e commercializzazione del grafene – ha commentato Gustavo Perrotta, Managing Partner di Hamilton Ventures – una società costruita attorno a giovani professionisti italiani e guidata da un Ceo che porta con se un background internazionale, una conoscenza diretta del prodotto e dei partners americani che hanno da sempre sostenuto tale progetto”.

“La nostra scommessa sul grafene come materiale del futuro – ha ribadito Giulio Cesareo – sta portando i primi significativi risultati, dal settore dei polimeri al tessile, alla depurazione di acqua e aria. Ma questo è solo l’inizio di quello che ci auguriamo sarà un lungo percorso, che prevede anche l’opzione di un ingresso in Borsa”.

L’idea imprenditoriale alla base di Directa Plus è sempre stata sviluppare un processo industriale che rendesse il grafene, il materiale dei miracoli sintetizzato dai due premi Nobel Andrej Gejm e Konstantin Novoselov, purissimo, low cost e pronto ad andare sul mercato dopo ogni tappa del procedimento e non soltanto alla fine.

L’intuizione del team di “cervelli” dell’azienda consiste nell’espandere con acidi e gas la struttura della grafite naturale – quella delle matite, per intenderci – distanziando il più possibile gli atomi di carbonio in modo da creare pacchetti di fogli (denominati nanoplatelets) di grafene purissimo.

Il 23 giugno 2014 sono state inaugurate le “Officine del Grafene”, un nuovo centro industriale che si caratterizza per essere il più grande impianto europeo per la generazione di fogli di grafene altamente puro, basato su una tecnologia brevettata e approvata, progettato seguendo una logica modulare replicabile ed esportabile. Il primo modulo ha una capacità produttiva di 30 tonnellate annue.

Ad oggi Directa Plus detiene 26 brevetti approvati e 19 in fase di approvazione.

Hamilton Ventures, fondata nel 2009 con sede a Londra, è una Independent Merchant Banking Boutique attiva prevalentemente nel settore tecnologico e FinTech. La società guidata da Gustavo Perrotta e Sir Peter Middleton, regolamentata dalla FCA, offre servizi di advisory e di Private Equity. Hamilton Ventures, con il supporto di un advisory team composto da esperti del settore con provata esperienza , offre accesso privilegiato ad opportunita’ di investimento su scala internazionale.

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