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Agricoltura e innovazione, un binomio che piace ai giovani

Sempre più giovani scelgono facoltà agrarie, ereditano da padri e nonni attività tradizionali che rinnovano con piattaforme online. Marco Porcaro, fondatore di Cortilia, il primo mercato agricolo sul web, ci spiega come sta cambiando questo settore

Pubblicato il 16 Gen 2014

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Il team di Cortilia

Abbandonate pure i luoghi comuni: se fino a ieri pensavate che agricoltura, campi e prodotti fossero roba per vecchi, ora potete cambiare idea. Perché sempre più giovani guardano con interesse al mercato agricolo: le iscrizioni alle facoltà di agraria sono in aumento, un nuovo agricoltore su quattro è un giovane e proprio i giovani imprenditori agricoli danno 4mila posti di lavoro. Con una particolarità: si fa agricoltura ma con innovazione, sviluppando nuovi canali di distribuzione, come internet, e accorciando le distanze fra produttore e distributore.

Lo sa bene Marco Porcaro, fondatore di Cortilia, il primo mercato agricolo online che ha messo in contatto consumatori e agricoltori locali per fare la spesa direttamente come in campagna: in un click Cortilia porta a domicilio frutta e verdura fresche di stagione, coltivate in modo sostenibile, dalle aziende agricole più vicine agli utenti.

“I giovani hanno capito che quello agricolo non solo è il primo settore industriale italiano ma dà stabilità lavorativa e permette di unire in unico

Marco Porcaro fondatore di Cortilia

lavoro passione per la territorialità, cura dei prodotti, attenzione alla stagionalità e tendenze tecnologiche. Proprio così, perché proprio i giovani prendono in mano qualcosa che facevano anche i nostri padri e i nostri nonni ma lo fanno innovando: portando il mercato agricolo sul web, spiegando al consumatore da dove arrivano i prodotti, puntualizzando il fatto che non sempre al prezzo più basso corrisponde l’alta qualità del prodotto, venendo incontro al consumatore con la consegna a domicilio. Vi sembra poco?” ironizza. “Niente affatto. Perché credetemi: se il consumatore acquista una zucchina e sa come è stata prodotta e da dove arriva, quella zucchina diventa all’improvviso molto più gustosa” spiega Marco Porcaro. Che non ha perso tempo a fondare la prima startup che ha portato su Internet la spesa di frutta e verdura fresche acquistate direttamente dall’agricoltore, ottimizzando verticalmente la filiera corta e diretta. Cortilia, infatti, rappresenta un modello originale e inedito di valorizzazione della filiera alimentare locale al servizio degli agricoltori del territorio, aggregati in piccoli mercati virtuali in base alla vicinanza, alla varietà dei prodotti offerti e all’ottimizzazione logistica. Uno dei tanti punti di forza del servizio è il “just in time”: i prodotti sono colti e consegnati a domicilio in giornata, a garanzia di qualità e freschezza. La piattaforma, inoltre, seleziona con cura gli agricoltori e sul proprio portale racconta la loro storia e filosofia, per far conoscere agli utenti cosa e come coltivano e trasformano, creando nel tempo un legame e una relazione tra clienti, agricoltori e prodotti, come in un vero mercato agricolo locale.

E, in questa realtà, Expo 2015 rappresenta un grandissimo appuntamento: “è l’occasione per sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni sulle potenzialità e sullo sviluppo di uno dei maggiori settori italiani”.

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