Il contest

Premio Marzotto, tutti i numeri dell’edizione 2016

Sono 698 i partecipanti alla competition dedicata agli innovatori italiani che mette in gara un montepremi di oltre 2,5 milioni di euro. Alimentazione e Agricoltura i settori con più progetti pervenuti per il Premio per l’impresa, ICT e Digital per il Premio dall’idea all’impresa. La Lombardia è la regione con più progetti presentati. Cresce a 35 anni l’età media degli startupper

Pubblicato il 08 Lug 2016

premio-marzotto-2016-160708143850

Sono 698 i partecipanti alla alla sesta edizione del Premio Gaetano Marzotto, la competition dedicata agli innovatori italiani che mette in gara un montepremi di oltre due milioni e mezzo di euro.

L’edizione 2016, il cui bando si è chiuso il 27 giugno, oltre al Premio per l’impresa, al Premio dall’idea all’impresa, al Premio Speciale Unicredit Start Lab e al Premio Corporate FAST TRACK, presenta 8 nuovi riconoscimenti: Amazon Launchpad Award, Premio Speciale Aubay Digital Innovation, Premio Speciale Cisco, Premio Speciale Consorzio Roma Ricerche, Premio Speciale EY, Premio Speciale Gala Lab, Premio Speciale IngDan Far Easy Development, Premio Speciale Invitalia. Inoltre grazie all’ingresso di nuovi partner, il premio Marzotto offre quest’anno maggiori opportunità a startup e imprese innovative, nell’ottica dell’open innovation e dell’internazionalizzazione.

Un comitato di selezione presieduto da Emil Abirascid, giornalista e fondatore di StartupBusiness, e composto da personalità del mondo dell’imprenditoria, della ricerca, delle istituzioni, delle università, della finanza, dei venture capitalist e della stampa di settore, individuerà i progetti finalisti. I vincitori saranno proclamati durante la finale del primo dicembre 2016, da una giuria di imprenditori composta da Enrica Acuto Jacobacci, consigliere delegato Jacobacci & Partners; Alberto Baban, presidente Piccola Industria di Confindustria; Amulio Cipriani, CLN corporate advisor; Riccardo Illy, presidente Gruppo Illy S.p.A e vicepresidente Illycaffè S.p.A; Massimo Maccaferri, presidente Eridania Sadam e JCube; Gaetano Marzotto, presidente Pitti Immagine e Santa Margherita SpA, consigliere di amministrazione Hugo Boss, Zignago Holding S.p.A, Zignago Vetro, Alpitour; Ettore Riello, presidente AEFI e presidente Riello S.p.A.;Diana Saraceni, general partner Panakés Partners; Carlo Tunioli, presidente Fabrica e Francesco Zonin, vicepresidente Casa Vinicola Zonin S.p.A..

Vediamo, dunque, i dati relativi alla sesta edizione del Premio Marzotto.

La regione con il più alto numero di adesioni è la Lombardia (33,8%), seguita dal Lazio (17,4%), dall’Emilia-Romagna (17,2 %) e dal Veneto (14,6 %), con 530 partecipanti uomini e 168 donne.

Tra i settori di application le nuove imprese si sono concentrate per il Premio per l’impresa su Alimentazione e Agricoltura, seguiti da Sanità e Salute e da Commercio e Artigianato insieme a Tessile e Moda; per il Premio dall’idea all’impresa su ICT e Digital, e, a seguire, su Social Innovation e Sanità e Salute. Cresce a 35 anni l’età media degli startupper.

Scendendo nel dettaglio:

352 i candidati con età media 40 anni per il Premio per l’impresa (rivolto ai nuovi imprenditori che abbiano una società già costituita, un team consolidato, un mercato di riferimento interessante e un partner – incubatore, acceleratore – che ne accrediti il valore), che destina 300mila euro in denaro e un percorso di affiancamento della Fondazione CUOA del valore di 25.000 euro alla migliore impresa innovativa capace di generare significative ricadute positive negli ambiti sociali, culturali, territoriali o ambientali; oltre a un secondo percorso di affiancamento di 20mila euro da parte di 012Factory Academy per un selezionato.

346 i candidati con età media 31 anni per il Premio dall’idea all’impresa (riservato ai giovani fino a 35 anni di età massima e consiste in un riconoscimento in denaro e in percorsi di affiancamento all’interno di incubatori e acceleratori), che destina 50.000 euro in denaro e un percorso di affiancamento del valore di 10.000 euro da parte di CUOA Business School al vincitore e, da quest’anno, 30.000 euro da parte di 42 Accelerator per un finalista e 20.000 euro in percorso di affiancamento da parte di 012Factory Acadermy per un altro finalista, oltre ai periodi di residenza all’interno degli incubatori affiliati che, grazie a Federico Barilli, segretario generale di Italia Startup e da questa edizione presidente del network, sono cresciuti a 30, per un valore complessivo di 923.500 euro.

La premiazione si terrà il 1 dicembre a Roma.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Articoli correlati

Articolo 1 di 4