Dopo 7 anni Wireless4Innovation si rinnova e diventa Mobile4Innovation. Ecco l’editoriale con cui il direttore Manuela Gianni e il responsabile scientifico Filippo Renga presentano il nuovo corso del web magazine
Sette anni fa nasceva Wireless4innovation.it, l’unico progetto editoriale italiano interamente focalizzato sulla Mobility per il business. L’iPhone era appena arrivato nelle vetrine, ma già allora ci era chiaro che i cellulari e le tecnologie wireless stavano rapidamente trasformando il nostro modo di vivere e lavorare, aprendo possibilità fino a quel momento sconosciute. Nessuno però aveva previsto che in pochi anni la trasformazione avrebbe avuto l’accelerazione e la portata che stiamo vivendo oggi. Eravamo solo all’inizio di una vera Mobile Revolution.
È in questo contesto di forti cambiamenti e innovazioni, sulla scorta dell’esperienza cumulata in questi anni, che Wireless4innovation si rinnova profondamente e diventa Mobile4innovation: un web magazine più ricco e innovativo nel formato e nei contenuti, disegnato per andare incontro alle nuove esigenze dei nostri numerosi e affezionati lettori.
Il nostro obiettivo è aggiornare e ispirare manager, imprenditori e tecnici impegnati nei vari ambiti di quella che oggi ormai viene chiamata la Mobile Economy, ambiti in parte già esplorati da molte aziende, dove però, dopo l’affrettata “corsa al Mobile” di questi ultimi anni, servono oggi competenze sempre più specifiche e una continua attenzione alle più recenti evoluzioni.
Pensiamo al Mobile Marketing, che propone formati ed esperienze sempre nuovi e si è ormai conquistato un ruolo chiave nel mix di investimenti delle imprese di ogni settore. Alle Mobile App, che hanno dilagato fino a raggiungere la cifra stellare di tre milioni, con 150 miliardi di download, cambiando per sempre il modo di usufruire delle applicazioni anche sui desktop. Al Mobile Payment & Commerce e al Mobile Banking, servizi in forte crescita, ma per i quali è necessario ancora comprendere il comportamento del consumatore per adattare correttamente l’offerta. Agli App Store aziendali e alle esigenze di governo dei Device, attraverso nuove soluzioni di Management e di Security.Ancora, alla Mobile Health, dove le applicazioni per il fitness stanno esplodendo, mentre le soluzioni a supporto dei medici, come la cartella clinica elettronica, faticano ad affermarsi. Ancora, pensiamo alle novità portate dai terminali Wearable, oramai quasi fuori dall’alveo sperimentale, o alle enormi sfide dell’Internet of Things, con il proliferare dei Big Data generati da Mobile. E l’elenco non si esaurisce qui. Un altro indicatore rilevante riguarda la nuova imprenditorialità. Basti pensare che oggi, in Italia, il 45% degli investimenti nel settore IT è destinato alle startup Mobile, mentre a livello mondiale negli ultimi 2 sono stati investiti complessivamente 6,5 miliardi di dollari in 850 startup.
Tutti questi temi sono trattati in modo approfondito, pragmatico e chiaro, attraverso l’analisi delle esperienze di successo di quelle aziende che hanno sfruttato al meglio le potenzialità della rivoluzione Mobile, dando voce a esperti e manager che hanno saputo implementare con efficacia questi servizi, riportando le ricerche più autorevoli a livello internazionale e nazionale.
Mobile4innovation ha anche un forte ruolo di servizio. Aiutiamo le aziende a trovare i professionisti che si occupano di queste tematiche sia attraverso annunci sulla newsletter sia tramite la Mobile Developer Directory, che raccoglie oltre 150 sviluppatori. Inoltre, abbiamo in programma una serie di Webinar dedicati al Mobile: eventi online comodamente fruibili dall’ufficio o da casa che rappresentano un’occasione di formazione, aggiornamento e confronto diretto, in chat, con esperti del settore.
Vogliamo così accompagnare e ispirare manager e specialisti verso la Mobile Revolution, un’onda di innovazione disruptive che ci accompagnerà ancora nel prossimo decennio e di cui, siamo certi, abbiamo visto finora una porzione ancora estremamente limitata, aiutandoli così a creare valore nelle loro organizzazioni. E lo faremo anche ascoltando i vostri preziosi suggerimenti e le vostre richieste.
Buona lettura e buon lavoro nell’era della Mobile Economy!
